BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] precocemente nelle lettere e vestendo già all'età di undici anni l'abito ecclesiastico. In seguito indirizzato dallo zio materno, padre Antonio Andrea Fedele, che apparteneva a tale Ordine, entrò il 5 ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Burgos 1351 - ivi 1435 circa). Ebreo di nome Salomon ben Levi, assunse quello di P. di S. Maria nel 1390, allorché si convertì al cristianesimo. Vescovo di Cartagena (1405), poi di Burgos [...] (1415), fu gran cancelliere di Castiglia (1416). È noto per alcune Additiones, critiche, alle Postillae litterales alla S. Scrittura di Niccolò di Lira (v.) e per il diffusissimo scritto polemico Scrutinium ...
Leggi Tutto
Prelato (Burgos 1384 - Villasandino, Burgos, 1456), figlio, nato prima dell'abiura, del rabbino convertito Paolo di Santa Maria, vescovo di Cartagena poi di Burgos; fu decano a Santiago (1417) e Segovia [...] regio, inviato (1421) in Portogallo a concludervi la lunga tregua, ambasciatore al concilio di Basilea (1434), vescovo di Burgos (1435); figura eminente dell'episcopato spagnolo, umanista e traduttore di classici (tradusse opere di Cicerone e Seneca ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Burgos 1352 circa - ivi 1435). Rabbino di Burgos, si convertì al cristianesimo con tutta la famiglia, divenendo in seguito vescovo di Cartagena (1403) e di Burgos (1415), maestro del [...] re Juan II e cancelliere maggiore del regno (1407). Oltre a opere in latino di argomento religioso (Additiones ad Postillam magistri Nicolai de Lyra super Bibliam, 1429; Scrutinium Scripturarum, 1432) ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Carazo, Burgos, 1880 - Siviglia 1957), sacerdote (dal 1906), vescovo titolare di Apollonia e ausiliare di Valladolid (1916), poi vescovo di Cáceres (1920), Burgos (1926), Toledo (1927), [...] creato cardinale titolare di S. Maria in Trastevere nel 1927; infine (1937) arcivescovo di Siviglia. Noto per la vigorosa azione pastorale, ma più ancora per l'oltranzismo monarchico e conservatore che ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Melgar de Fernamental, Burgos, 1846 - Roma 1906). Entrato fra i gesuiti, fu prof. di teologia a Salamanca (1880-85), rettore e provinciale in patria, poi segretario nella curia generalizia, [...] e generale nel 1892 (il 24º della Compagnia). Da Fiesole nel 1895 riportò la sede generalizia a Roma ...
Leggi Tutto
Pedagogista spagnolo (Sargentes, Burgos, 1846 - Granada 1923). Sacerdote, prof. di diritto canonico prima all'univ. di Santiago, poi (dal 1880) di Granada, fondò (1888) a Granada la prima Escuela del Ave [...] María, a carattere popolare, che è una delle più notevoli esperienze precorritrici di "attivismo" pedagogico. Le scuole dell'Ave Maria ebbero larga diffusione in Spagna e nell'America Latina ...
Leggi Tutto
Missionario spagnolo (Burgos 1597 - Lima 1670); partito per l'America Meridionale, fu in Paraguay, in Cile e in Perù e si unì al viaggio di ritorno della spedizione di Pedro Teixeira da Quito, lungo il [...] Rio delle Amazzoni, fino a Pará. Lasciò una relazione ricca di notizie geografiche (Nuevo descubrimiento del gran Río de Las Amazonas, ecc., 1641) ...
Leggi Tutto
Gesuita (Burgos 1517 - Roma 1577). Fu segretario di s. Ignazio (1547-56) e dei suoi successori, D. Laínez e F. Borgia (fino al 1572): per questa sua carica ebbe molta parte nella stesura delle Costituzioni [...] (scritte da s. Ignazio in castigliano e da P. tradotte in latino) e nei primi atti della Compagnia. Usufruendo di larghissima documentazione, scrisse tra l'altro una Vita Ignatii Loiolae et rerum Societatis ...
Leggi Tutto
Religioso (Las Huelgas, Burgos, 1540 - Madrid 1599). Dopo aver militato negli eserciti di Filippo II, si volse alla cura degli infermi presso l'ospedale della corte a Madrid. Nel 1568 fondò appunto, a [...] scopo di assistenza degli ammalati negli ospedali, la congregazione dei Fratelli minimi, detti anche obregoniani, o poveri infermieri; essi presero (1581) la regola e l'abito dei terziarî ed ebbero l'approvazione ...
Leggi Tutto