ZOOLOGIA (dal gr. ζῷον "animale" e λόγος "scienza"; in tedesco anche Tierkunde)
Giuseppe Montalenti
È quel ramo delle scienze biologiche (v. biologia) che ha come oggetto di studio la vita nel mondo [...] der Zoologie, Monaco 1872 (trad. franc., Parigi 1880) che è la più completa e la più accurata; R. Burckhardt, Geschichte der Zoologie, Lipsia 1907. Cfr. inoltre i trattati di storia della biologia: E. Rádl, Geschichte der biologischen Theorien ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] ricerche di R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1905 e 1914) almeno J. Burckhardt, La civiltà del Rinascimento in Italia, traduz. ital., Firenze 1899, I, p. 310 segg. Per farsi un'idea approssimativa della ...
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. S'occupa delle malattie che colpiscono le ossa craniche e i centri nervosi, dal punto di vista chirurgico. Il cervello e il cervelletto ricoperti dalle meningi, chiusi da una scatola ossea, sono inaccessibili [...] escidendo un tratto di corteccia corrispondente all'arto dove i sintomi predominavano.
Psicosi varie furono curate da R. Burckhardt pure con ampie escissioni di corteccia, nelle sedi presunte come origine dei sintomi. Tali cure sono abbandonate ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] ad indicem; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medioevo, III, Roma 1959 e II, ibid. 1961, ad indices; J. Burckhardt, La civiltà del Rinascimento in Italia (1877), Firenze 1962, pp. 92 s.; F. Seneca, Venezia e G. II, Padova 1962; F. Chabod ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] . Va pure rilevato il carattere per certi aspetti sorprendente del suo disegno, poiché procede a ritroso da Burckhardt, attraverso Marx, Hegel, Proudhon, Comte, Condorcet, Turgot, Voltaire, Vico, Bossuet, Gioacchino da Fiore, Agostino, Orosio, fino ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] in precedenza, per dimostrare la sua paternità riguardo a ciò che Biot reclamava come propria scoperta. L'Institut incaricò Burckhardt e Alexis Bouvard (1767-1843) di indagare sulla controversa questione e ad aprile i due annunciarono che la ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] , la simpatia per una società borghese-capitalista avevano ampio giuoco. Si capisce che la Griechische Kulturgeschichte di J. Burckhardt non gli potesse piacere (se ne veda la recensione in Zeitschr. f. Socialwiss., II [1899], p. 928; IV ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] della cappella Pazzi in S. Croce, secondo alcuni studiosi invetriati dal D. e modellati dallo stesso Brunelleschi (Bode in Burckhardt, 1884).La più impegnativa impresa in terracotta invetriata del D. ed il più armonioso e felice inserto robbiano in ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] Wiener Genesis. Altro passo decisivo fu il Cicerone (1855) e La civiltà del Rinascimento in Italia (1860) di J. Burckhardt che, indipendentemente dalla Scuola viennese, dimostrò come tutta una cultura si elaborasse nell'arte e come, perciò, fosse ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] francesi (dai tradizionalisti a Maurras) o del repubblicano Sorel; l'helvetismus da Mallet du Pan e Sismondi a Burckhardt. Nel Novecento si ricavano dalla storia ragioni di un pluralismo forse più culturale che politico. Di fronte al diffondersi ...
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cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...