L'archeologia del Vicino Oriente: Penisola Arabica
Alessandro de Maigret
Il rinnovamento intellettuale dell'Europa del XV secolo, con la passione per le ricerche geografiche e l'interesse per le antichità [...] della penisola già Seetzen, prima di approdare in Yemen, aveva invano tentato di compiere ricerche, ma fu lo svizzero J.L. Burckhardt che, tra il 1809 e il 1814, portò a termine con successo alcune esplorazioni in Idumea (scoprendo nel 1809 Petra ...
Leggi Tutto
Meinecke, Friedrich
Domenico Conte
Tra i maggiori se non il maggiore storico tedesco del Novecento, nacque a Salzwedel nel 1862 e morì a Berlino nel 1954. Secondo Meinecke, M. è una personalità «storico-mondiale» [...] mondiale e del crollo della dittatura nazista. Con tale espressione Meinecke – qui più che mai lettore di Jacob Burckhardt – stigmatizza la massificazione della politica ormai entrata nello stadio del nazionalismo, dove gli impulsi di potenza e di ...
Leggi Tutto
CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
*
Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] 78 s., 90, 100 s., 134, 146, 152 s.; G. Rosini, Storia della pitt. ital., II, 3, Pisa 1841, pp. 263 s.; J. Burckhardt, Il Cicerone [1855], Firenze 1952, p. 899; F. Odorici, La Cattedrale di Parma, Parma 1864, p. 45; L. Barbieri, Ordinarium Ecclesiae ...
Leggi Tutto
FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] , p. 140; G. Franchetti, Storia e descrizione del duomo di Milano, Milano 1821, pp. 23 s., 105 s., 143 s.; J. Burckhardt, Der Cicerone (1855), Firenze 1952, p. 264; G.L. Calvi, Notizie sulla vita e sulle opere dei principali architetti, scultori e ...
Leggi Tutto
SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo)
Johannes Bartuschat
SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo).– Nacque ad Alessandria da una famiglia genovese. La ricerca allo stato attuale non [...] , Francesco Petrarca als Gestalt der Historiographie. Seine Beurteilung in der Geschichtsschreibung vom Frühhumanismus bis zu Jacob Burckhardt, Basel 1964; C. Dionisotti, Fortuna del Petrarca nel Quattrocento, in Italia medioevale e umanistica, XVII ...
Leggi Tutto
MINGAZZINI, Paolino
Laura Asor Rosa
– Nacque a Roma il 4 genn. 1895 da Giovanni, noto professore di neurologia e psichiatria all’Università di Roma e direttore dell’ospedale psichiatrico di S. Maria [...] di G. Kaschnitz-Weinberg (Roma 1936), il Manuale di storia dell’arte classica di A. Rumpf (Firenze 1936) e, di J. Burckhardt, Il Cicerone. Guida al godimento delle opere d’arte in Italia (ibid. 1952). Si veda inoltre la raccolta postuma di Scritti ...
Leggi Tutto
AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] e il problema della sua costruzione, in Riv. del R. Ist. di Archeol. e Storia dell'arte, IX(1942), pp. 212-252; J. Burckhardt, The Cicerone, London 1952, p. 388; J. Meyer, Künstler-Lexikon,II, p. 457; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,II, pp.268 ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] 127, 348, 355, 366, 389, 516; L. de Baglion, Pérouse et les Baglioni, Paris 1909, pp. 173-257 e passim; J.Burckhardt, La civiltà del Rinascimento in Italia, Firenze 1921, pp. 33-36; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1940, passim ...
Leggi Tutto
Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] il "mondo della sicurezza" andò in pezzi e fra le sue macerie apparvero i "terribili semplificatori" profetizzati da Jacob Burckhardt, capaci - con le loro suggestive diagnosi-terapie dei mali del mondo - di accendere l'entusiasmo delle masse e di ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] da Plutarco, primo prefetto cristiano della Siria (Malalas, xiii, p. 318, 19. Per il ritratto di C. su pittura, v. J. Burckhardt, Die Zeit Constantins des Grossen, in Gesamtausgabe, ii 1929, p. 225 ss.).
C. può dirsi il solo tra gli imperatori del ...
Leggi Tutto
cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...