RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] ’idea poteva essere simile all’esemplare di Parte Guelfa, affine ai modi di Rustici, oggi conservato al Museo nazionale del Bargello (Burckhardt, 1855, II, 1904, pp. 521 s.; Vasari, 1568, VI, 1881, p. 627; De Nicola, 1915-1916, p. 177; Mozzati, 2008 ...
Leggi Tutto
ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] benefici dal ruolo di agente personale e attivo che la fede religiosa attribuisce agli esseri sopraumani".
Nel 1887, lo scritto del Burckhardt Die Allegorie in d. Künsten, è ricco di spunti e di osservazioni originali e il suo corso sull'arte antica ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] famiglia Vitelli di città di Castello e la Repubblica Fiorentina fino al 1504, ibid., XV(1909) pp. 449 s., 497 ss.; J. Burckhardt, La civiltà del Rinascimento in Italia, Firenze 1952, pp. 30-32; A. Cristofani, Le storie di Assisi Venezia 1959, l. V ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il modello vincente: la polis aristocratica
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Al centro della vita sociale ed economica [...] i giochi olimpici), all’interno di un’etica fortemente competitiva (l’uomo “agonale”, secondo la celebre definizione di Jacob Burckhardt), sono dei validi surrogati dell’attività bellica, utili a preparare il corpo e la mente al combattimento, oltre ...
Leggi Tutto
Fu fondatore della dinastia dei secondi Flavî. La sua discendenza dall'imperatore Claudio II il Gotico è una compiacente invenzione, probabilmente per dissimulare la sua umile origine. Sembra accertato [...] di archeologia. Memorie, I (1923), pp. 31-36; E. Stein, Geschichte des spätrömischen Reiches, I, Vienna 1928, pp. 98-125; J. Burckhardt, Die Zeit Constantins des Grossen, 5ª ed., II, Berlino 1929, pp. 33-78, 255; E. Albertini, L'Empire romain, Parigi ...
Leggi Tutto
Alberti, Leon Battista
Luigi Trenti
Letterato e architetto (Genova 1404 - Roma 1472). Data la scarsa e talora sotterranea diffusione nel tempo delle opere letterarie albertiane, rimaste manoscritte [...] tuttavia, i confronti A.-M. si svolgono in contesti interpretativi che si richiamano alle tesi di Francesco De Sanctis e Jacob Burckhardt sul primato della «virtù»: ora come confidente/antagonista del destino (Dolci 1912, pp. 70-72), ora quale forza ...
Leggi Tutto
Tribù
Ugo Fabietti
Introduzione
Nonostante abbia costituito per molto tempo uno dei termini più qualificanti il lessico dell'etnologia, dell'antropologia sociale e dell'antropologia culturale, quello [...] di conflitto. Benché già noto fin dai tempi delle osservazioni di F.C. Volney (v., 1787) e di J.L. Burckhardt (v., 1831) sui Beduini del Vicino Oriente, questo tipo di organizzazione sociopolitica fu studiato per la prima volta in maniera sistematica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] nel 1952 – un’antologia assai notevole che spinse Delio Cantimori ad affiancare il nome di Garin a quello di Burckhardt come autore di una nuova visione generale del Rinascimento.
Quell’antologia non costituiva un’eccezione, perché Garin accompagnò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] inoltre:
Vita del Cristo, vita del mondo, «Renovatio», 1971, 6, pp. 465-84.
La crisi della filosofia della storia: Burckhardt e Nietzsche, «Renovatio», 1975, 10, pp. 437-50.
Cristianesimo e Islàm nella civiltà post-moderna, «Renovatio», 1976, 11, pp ...
Leggi Tutto
DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] traduzione per la casa editrice Sansoni dell'Etàdi Costantino il Grande di J. Burckhardt, preceduta da una impegnativa Introduzione (edita anche separatamente: Il giovane Burckhardt e "l'età di Costantino", in Convivium, n. s., II [1958], pp. 174 ...
Leggi Tutto
cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...