SANSEVERINO VIMERCATI, Alfonso
Alberto Gottarelli
SANSEVERINO VIMERCATI, Alfonso. – Nacque a Milano il 28 gennaio 1836 da Fanny (Francesca) di Porcia (1808-1887) e dal conte cremasco Faustino Vimercati [...] Per carattere, stile, curriculum e rapporti con Crispi, fu scelto Sanseverino, che, scrivendo il 2 maggio 1898 a Schuster Burckhardt, gli ricordò di sfuggita che nel 1894 era stato soprattutto lui a offrirgli la presidenza della BCI, con una proposta ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] a Roma, Milano 1881, II, p. 26; Id., Artisti bolognesi, ferraresi e altri in Roma, Bologna 1885, p. 60; J. Burckhardt, Il Cicerone, Firenze 1952, pp. 1088 s.; L. Lopresti, Di alcuni affreschi pregevoli tra il sec. decimosesto e il decimosettimo, in ...
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Storico della filosofia italiano (Firenze 1924 - ivi 2013). Formatosi alla scuola di grandi maestri dell'ateneo fiorentino (E. Garin, C. Morandi, D. Cantimori), e poi docente in diverse università italiane, [...] Ficino, Savonarola, Machiavelli: studi di storia della cultura (2006); Due momenti della discussione sul Rinascimento del Burckhardt: Emile Gebhart e Konrad Burdach (2007). I suoi interessi danteschi sono testimoniati, oltre che dalla collaborazione ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] the history of medicine, ed. W.F. Bynum, R. Porter, London-New York, Routledge, 1993, pp. 728-54.
j. burckhardt, Die Kultur der Renaissance in Italien, Basel, Schweighauser, 1860.
p. camporesi, La carne impassibile. Salvezza e salute fra Medioevo e ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] voi. / E ciascuno si crei, come me, il proprio impero» (ivi, p. 57).
20 Ivi, p. 81.
21 Ivi, p. 99.
22 Cfr. J. Burckhardt, L’età di Costantino il Grande, ed. it. Firenze 1957, pp. 377-378.
23 Cfr. G. Gadberry, The history plays of the Third Reich, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza rinnovatrice dell’umanesimo, che informa la cultura del [...] , anche, in cui gli umanisti sono coinvolti nel governo dello Stato, tanto che si parla di “umanesimo civile” (Burckhardt, Baron, Garin), soprattutto per la Firenze repubblicana, in cui spiccano le figure di Coluccio Salutati, cancelliere per 30 anni ...
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NIETZSCHE, Friedrich Wilhelm
Giuseppe GABETTI
Rodolfo PAOLI
Giuseppe GABETTI
Pensatore, nato a Röcken presso Lützen il 15 ottobre 1844, morto a Weimar il 25 agosto 1900: nel quale tutte le contrastanti [...] amici, che quel suo pensiero non potevano più seguire, si venivano via via staccando da lui; tutti, anche Overbeck, anche Burckhardt, anche Rohde che per tanti anni gli era stato tanto fraterno: cosicché alla fine quasi non gli rimase che il giovane ...
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KAINZ, Joseph
Emma Mezzomonti
Attore drammatico tedesco, nato a Wieselburg (Ungheria) il 2 gennaio 1858, morto a Vienna il 20 settembre 1910. Allievo di C. Kupfer a Vienna, recitò quindi nel teatro [...] disaccordo col Deutsches Theater (tra il 1889 e il 1892) fece un giro di rappresentazioni negli Stati Uniti.
Nel 1899 M. Burckhardt lo chiamò al Burgtheater di Vienna, che lo ebbe suo sommo attore. A Vienna l'arte di K. si orientò ancor maggiormente ...
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TREVES, Piero
Roberto Pertici
– Nacque a Milano il 27 novembre 1911 da Claudio, deputato socialista, allora direttore dell’Avanti!, e da Olga Levi, di cospicua famiglia veneziana, figlio secondogenito, [...] a un rapporto non strettamente filologico con l’Antico, introducendolo alla conoscenza di Friedrich Nietzsche e di Jacob Burckhardt, di Gabriele D’Annunzio e del suo ‘ellenismo’ estetizzante, della classicità modernizzata di Giovanni Pascoli. Il ...
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Costruzione dell’identità dell’Europa
Marcello Verga
Nel Novecento, sono stati i più tragici avvenimenti della storia europea a rendere consapevoli i governi e le opinioni pubbliche europei della necessità [...] testi dei grandi filosofi e storici del 18° e del 19° sec., da Voltaire a Robertson, a Gibbon, a Guizot e Burckhardt. L’urgenza di questo dibattito stava nel disegno dei Paesi del «blocco occidentale» di dare vita a forme di integrazione economica e ...
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cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...