BRASS, Italico
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 14 die. 1870 da Michele e da Maria Happacher. Studiò per tre anni a Monaco di Baviera sotto la guida del pittore paesista Karl Raupp. Trasferitosi [...] cui: Via Crucis,El Ponte del Redentor (Museo d'arte moderna, Venezia); Il ponte di San Michele e I Burattini (Galleria nazionale di arte moderna, Roma); Processione sulla Laguna (Castello Sforzesco, Milano); Cappuccini e Tessitrice (Museo provinciale ...
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Totò
Federica Pescatori
Il genio comico della disarticolazione del corpo e delle parole
È stato tra i più famosi e amati attori italiani del Novecento sia sul palcoscenico sia nei film e, con la sua [...] , il personaggio di Totò sbeffeggiava la nobiltà e lo faceva con la stessa graffiante malinconia e irriverenza degli spettacoli di burattini. La presa in giro era la rivalsa verso un mondo dal quale era stato per lungo tempo escluso. Solo nel ...
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Reiniger, Lotte (propr. Charlotte)
Giovanni Spagnoletti
Regista tedesca del cinema d'animazione, nata a Berlino il 2 giugno 1899 e morta a Dettenhausen il 19 giugno 1981. In sessant'anni di attività [...] alla Biennale di Venezia del 1955. Alla morte del marito nel 1963, la R. proseguì la sua attività nel teatro dei burattini, scrisse un libro, Shadow theatre and shadow films (1970), e nel 1975, grazie al National Film Board of Canada, tornò per ...
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FRATTINI, Angelo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Milano l'8 ott. 1896 da Carlo e da Maria Righini, studiò legge a Pavia, musica e pittura a Milano, dove espose più volte le sue opere. Giovanissimo, intraprese [...] ibid. 1963), nonché l'appassionata attività di direttore del meneghino teatro Gerolamo in piazza Beccaria, già gloriosa sede dei burattini dei Fratelli Colla, ove si dedicò in particolare alla riscoperta di testi e attori milanesi.
A partire dal 1919 ...
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Testimonianze - Francois Truffaut
Giorgio van Straten
François Truffaut
Un bambino corre. La cinepresa allarga il campo e si vede che sta correndo lungo l'argine di un canale. Il cielo è grigio, incombente [...] , attraverso cui questa restituzione avviene: in questo caso la finzione cinematografica.
Come nella splendida scena dello spettacolo di burattini, sempre in Les 400 coups, in cui la verità delle facce dei bambini che vi assistono è tale proprio ...
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ANGOLETTA, Bruno
Paola Pallottino
Nacque a Belluno il 7 nov. 1889, da Orlando, avvocato, e da Francesca Bettio. Per alcuni anni studiò giurisprudenza a Padova, ma in seguito si dedicò completamente [...] 1912, p. 1080; R. P[apini], Alcuni disegnatori di mode femminili, in Emporium, XI, (1914), p. 159; A. G. Bragaglia, Un teatrino di burattini a Roma, ibid., XLI (1915), p. 13 e passim; R. Papini, Le arti a Monza nel MCMXXIII, Bergamo 1923, pp. 120 s ...
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CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] panorama della diffusione dell'opera, attraverso le traduzioni e i rimaneggiamenti, fino al Settecento); P. Toldo, Nella baracca dei burattini, in Giorn. stor. della lett. ital., LI (1908), pp. 36-37; Th. Benfey, introd. e apparato critico della ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] con tale zelo che, come testimoniò il Valesio, mentre «gli canta in banca di piazza Navona non fanno più burattini né suonano più strumenti» (Valesio, II, 1977, p. 59), i birriarrestavano «molte persone che, nonostante gli bandi, facevano bagordi ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] ) in difesa del repertorio nazionale, mentre nel 1932 diede vita presso il salone Margherita a "La Baracca e i Burattini", un ciclo di opere teatrali seguite da conferenze.
Ai riconoscimenti del pubblico si aggiunsero quelli ufficiali: nel 1928, su ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] di via Quintino Sella.
Nel 1891 il B. era ancora a Roma, dove organizzò una serie di spettacoli di burattini di nuovo tipo (Gli equilibristi, Pulcinella all'esposizione di Parigi)manovrati secondo il sistema dell'inglese Holden, con musiche composte ...
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burattinata
s. f. [der. di burattino], spreg. – 1. Azione o comportamento da burattino, non degni di persone serie: noi Italiani ebbimo sempre una naturale antipatia per le b. (Nievo). 2. Rappresentazione scenica di scarsissimo valore: che...
burattino
s. m. [prob. da Burattino, uno dei nomi del secondo zanni nella commedia dell’arte; der. di buratto]. – 1. a. Fantoccio costituito da una testa, solitamente di legno, alla quale è congiunta una veste, completa in ogni particolare...