ABLONDI, Angelo
Alfredo Petrucci
Nacque a Casalmaggiore il 12 dic. 1891. Pittore, ma soprattutto incisore, partecipò, per invito, alla XVI e alla XVII Biennale di Venezia (1928 e 1930), nonché alla [...] milanese. Trattò i soggetti più vari, dal paesaggio alla figura alla composizione, spesso briosa e bonariamente allusiva (Burattini in montagna, Cantastorie),o soffusa di sottile sentimento religioso e familiare (Cristo, Madonnina, Fede, Mia figlia ...
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DE BLAAS, Eugenio
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque ad Albano (Roma) il 24 luglio 1843 dal pittore austriaco Carl von Blaas e da Agnese Auda, italiana.
Carl (Manders, Tirolo, 1815-Vienna 1894), che [...] personale di bozzetti per quadri, studi e disegni; seguirono, poscume, le presenze del 1932 (Ritratto della moglie, I burattini al convento, Banchetto con Arlecchino e Pantalone, Sposalizio, Arlecchino, Festa in palazzo) e del 1935 alla mostra dei ...
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BRASS, Italico
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 14 die. 1870 da Michele e da Maria Happacher. Studiò per tre anni a Monaco di Baviera sotto la guida del pittore paesista Karl Raupp. Trasferitosi [...] cui: Via Crucis,El Ponte del Redentor (Museo d'arte moderna, Venezia); Il ponte di San Michele e I Burattini (Galleria nazionale di arte moderna, Roma); Processione sulla Laguna (Castello Sforzesco, Milano); Cappuccini e Tessitrice (Museo provinciale ...
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ANGOLETTA, Bruno
Paola Pallottino
Nacque a Belluno il 7 nov. 1889, da Orlando, avvocato, e da Francesca Bettio. Per alcuni anni studiò giurisprudenza a Padova, ma in seguito si dedicò completamente [...] 1912, p. 1080; R. P[apini], Alcuni disegnatori di mode femminili, in Emporium, XI, (1914), p. 159; A. G. Bragaglia, Un teatrino di burattini a Roma, ibid., XLI (1915), p. 13 e passim; R. Papini, Le arti a Monza nel MCMXXIII, Bergamo 1923, pp. 120 s ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] numero di scenografie teatrali, alcune realizzate, altre rimaste sulla carta. Tra le prime vi furono quelle per le opere di burattini (quasi a misura d'uomo) messe in scena dal cardinale Ottoboni tra il 1710 e il 1712 nel teatro della Cancelleria ...
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burattinata
s. f. [der. di burattino], spreg. – 1. Azione o comportamento da burattino, non degni di persone serie: noi Italiani ebbimo sempre una naturale antipatia per le b. (Nievo). 2. Rappresentazione scenica di scarsissimo valore: che...
burattino
s. m. [prob. da Burattino, uno dei nomi del secondo zanni nella commedia dell’arte; der. di buratto]. – 1. a. Fantoccio costituito da una testa, solitamente di legno, alla quale è congiunta una veste, completa in ogni particolare...