Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] Beccaria 2002, p. 64) e dire il paternostro di San Giuliano ‘cercare buona accoglienza, buona dimora’ (con traslato osceno nel Pecorone di Ser Giovanni, nelle novelle di Franco Sacchetti e di Giovanni Sercambi, ecc.; cfr. ibid.).Nel dominio orale ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] e di Filippino Lippi nella Cappella Strozzi in Santa Maria Novella, nonché in un pregevole medaglione a stucco realizzato da v. figlio, l’espressione «F. di drusiana, di buona femmina, di buona donna, d’un cane, persona malvagia o disonesta», marcata ...
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«Mai non fu vista cosa più bellamai io non colsi siffatta pulzella»disse Re Carlo scendendo veloce di sella(Re Carlo tornava dalla battaglia di Poitiers, Fabrizio De André, 1963) Paolo Villaggio amava [...] : Illustrazione di Fabrizio De André "Faber: vidi l'angelo mutarsi in cometa" (Il sogno di Maria, tratto dall'album "La buonanovella"), G. Guida, 2019 Crediti immagine: Perrant, CC BY-SA 3.0 , da ...
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L’attesa esprime il femminile per via della maternità. Come la terra aspetta che a maggio porti frutti il suo seme nascosto, così la donna attende il lievitare del ventre e intanto il suo sorriso sembra [...] ospitare il cielo. Magnificamente descritto da De André nella BuonaNovella, a proposito della Madre di Gesù:Sai che fra un’ora forse piangerai, poi la tua mano nasconderà un sorriso, gioia e dolore hanno il confine incerto nella stagione che ...
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Maria CortiCatasto magico. L’Etna, una geografia fantasticaPrefazione di Anna Longoni, appendice di Boris Behncke, con un testo di Leonardo CaffoCatania, Nous, 2023 Nelle prime pagine di Catasto magico, [...] diventano, in altre rielaborazioni del tempo, una novella Avalon: vi arrivano la fata Morgana, protagonista discesa; / portate incudine e martello, / c’è da buscare una buona paga’). In questo gioco di rimandi e compresenze, in cui sembra che ...
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Mimmo SammartinoNostra Regina dei burroni e delle moscheRoma, Exòrma, 2024 Quel che conviene dire subito, per mettere sul tavolo una delle questioni più sostanziose, è che questo romanzo di Mimmo Sammartino, [...] colpisce di quest'asina è il suo essere pienamente e inevitabilmente buona, anche per il suo essere estranea, come animale, ai domini certamente illustre, la ciuca spietata di una luttuosissima novella di Tozzi (Il ciuchino); quella ciuca, cioè, ...
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Io nel vedere quest’uomo che muoremadre, io provo dolorenella pietà che non cede al rancoremadre, ho imparato l’amore.Il Testamento di Tito, da La BuonaNovella (Produttori Associati, 1970) di Fabrizio [...] De André Don Andrea Gallo, prete di strada, par ...
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Nel 1970 esce un 33 giri dalla copertina ocra, che, in dieci tracce e poco più di 35 minuti, loda l’Uomo raccontando dio. Un concept album – un album, cioè, in cui le canzoni sono legate tra loro in modo tematico e/o consequenziale – prodotto da Rob ...
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Origini ed evoluzione del friulanoSi può affermare che il friulano (furlan o marilenghe “madrelingua”) sia il prodotto dell’evoluzione del latino volgare parlato nella regione di Aquileia (colonia romana [...] anche il titolo di duchi del Friuli – e tedesca era anche buona parte della nobiltà feudale e dell’élite socio-culturale della regione. In autori de la Risultive. Autori contemporanei come Novella Cantarutti, Amedeo Giacomini, Leonardo Zannier, ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...
Scrittore russo (Zapoljarnyj, Murmansk, 1938 - Mosca 1990), uno dei più irregolari e originali autori del dopoguerra. La sua opera maggiore è il romanzo Moskva-Petuški (1970), che conobbe una grande popolarità.
Vita e opere
All'età di diciassette...
Termine, che nel greco classico significa «inviato, rappresentante» e quindi anche «capo» di una spedizione marittima, usato per designare i messi inviati da Gerusalemme per mantenere i rapporti con le comunità ebraiche della Diaspora.
Religione
Nel...