CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] il C. - trionfavano sia la libertà, fondamento della buona eloquenza, sia l'eguaglianza "regolata, e savia" basata Curia romana qualche lucroso impiego. Tradusse dal francese La novella protesa filosofia degl'increduli rea di lesa maestà divina, ...
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SERAO, Matilde Caterina
Emanuela Bufacchi
– Nacque a Patrasso il 28 febbraio del 1856 dal giornalista ˗ all’epoca segretario al Consolato inglese ˗ Francesco Saverio, espatriato nel 1848 per sfuggire [...] Amena che riunì in due libri tutte le novelle.
Agli inizi degli anni Ottanta, Serao conquistò 2006); L' infedele (a cura di P. Bianchi, 2009); Saper vivere. Norme di buona creanza (a cura di B. Benvenuto, 2012).
Fonti e Bibl.: Per un profilo ...
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MATTEO d’Agrigento (Matteo di Sicilia)
Paolo Evangelisti
Nacque ad Agrigento nei primi anni Ottanta del XIV secolo. La data di nascita è ricavabile solo dalla sua biografia religiosa: in particolare [...] anno: «Io ho bene de’ compagni che so’ buoni e so’ di tali quali so’ di tanta buona vita, e fanno tanto frutto, che è una meraviglia manoscritto del 1429. Lì il volgarizzatore, nella quarta novella della terza giornata, giunge a sostituire il nome di ...
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MARSILI, Cesare
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Cesare. – Nacque a Bologna il 31 genn. 1592 dal nobile Filippo e da Elisabetta Rossi.
Esponente di una delle più importanti famiglie senatorie della [...] Anche grazie all’intervento del M., Galileo si convinse della buona fede dell’allievo.
L’amicizia con il M. si rivelò i suoi dati sulla meridiana tracciata dal Danti in S. Maria Novella e accludeva alla lettera la sua spiegazione di questo fenomeno e ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] lì, intorno al 1378, tutta al famiglia si trasferì nel più centrale quartiere di S. Maria Novella dove poi rimase per secoli.
Il F. ricevette una buona formazione di base, probabilmente presso la scuola di Giovanni da Siena "trivii doctor", di cui è ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] denigratori. Della fama equivoca diffusasi a Milano intorno a Porcelio è testimonianza una novella di Matteo Bandello.
A Milano – confortato da un buon trattamento economico – diede vita a una cospicua produzione letteraria. A Simonetta indirizzò il ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] . Lo storico aretino afferma che il giovane fece anche "buona pratica nella pittura sotto fra' Bartolomeo di San Marco" impegnato nella decorazione degli appartamenti papali in S. Maria Novella (è sua l'Incoronazione a fresco nella cappella, mentre ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] tra la collana editoriale, per la presenza in ogni numero della novella di un singolo autore, e la rivista mensile, per la , alla quale aveva lavorato fin dal 1925, non andò a buon fine: i primi due volumi costarono più di quanto fu possibile ...
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MAROTTA, Giuseppe
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– Nacque a Napoli il 5 apr. 1902 da Giuseppe e da Concetta Avolio.
Il padre, avvocato, appartenente a una buona famiglia di Avellino, aveva sposato la madre del M., una semplice [...] passò per varie redazioni (fra le altre La Donna, Novella, Cinema illustrato), e più in generale a Milano, contribuirono Angioletti, i quali «inteneriti dalla mia ignoranza e dalla mia buona volontà, mi dirozzarono un poco» – come scrisse lo stesso M ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] , l’eroina eponima, assurse al rango di una novella Cecchina, le cui tribolazioni commossero gli spettatori italiani ed a Parma. L’anno dopo, Mozart, alla ricerca d’un buon libretto comico da proporre al Burgtheater di Vienna, ne musicò il terzetto ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...