Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] La Chiesa gestisce questa guerra (bellum) attraverso i ministri del Vangelo inviati da Cristo ad annunciare la BuonaNovella a tutti e attraverso «expeditiones sacras»75.
Tenendo conto di queste affermazioni, si possono aggiungere talune osservazioni ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] infatti, se le sfere salvaguardano l'eternità del mondo, non vi è spazio per uno stato migliore qual è la buonanovella del Vangelo. Non regge l'ibrido che nasce dalla connessione tra la molteplicità delle sfere astrali e il dogma della resurrezione ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] e dell'immediato dopoguerra l'opera del sostituto fu in buona parte assorbita dall'opera umanitaria svolta dalla Santa Sede, anche quando ci è stato comandato: 'Andate e portate la buonanovella a tutte le genti'. Ora siete voi, che rappresentate ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] , Torino 2002, p. 88.
25 Ibidem, p. 87.
26 Ibidem, p. 89.
27 Questa espressione, ibidem, p. 89.
28 «La buonanovella – Giornale dell’evangelizzazione italiana», 8, 1859, 17, pp. 268-268.
29 Sulla storia della Facoltà valdese, cfr. V. Vinay, Facoltà ...
Leggi Tutto
Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] fuggì nella città di Visa e lì partorì lo zar Costantino. A lui apparve un angelo del Signore e gli diede la buonanovella della Santa Croce a Oriente. Si volevano bene lo zar Pietro e lo zar Costantino. E radunò [Costantino] i suoi soldati, prese ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] dei militanti, dispersa in ogni angolo della costellazione comunicativa nazional-patriottica. Indubbiamente al centro di questa buonanovella politica campeggia l’eroe per antonomasia del Risorgimento, Garibaldi. Una litografia risalente al 1850, che ...
Leggi Tutto
Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] in questi termini – il problema implica almeno una rottura con la buona coscienza di una ‘civiltà occidentale’. La presenza in Concilio, per , a danno della purezza della testimonianza della BuonaNovella, la concezione di una ‘cristianità’ con le ...
Leggi Tutto
Procedimento sommario di cognizione
Antonio Carratta
Il nuovo procedimento sommario di cognizione, introdotto negli artt. 702 bis-702 quater del codice di procedura civile, dalla l. 18.6.2009, n. 69 [...] , Un nuovo modello di trattazione a cognizione piena: il procedimento sommario ex art. 702 bis c.p.c., in www.judicium.it; Consolo, Una buona «novella» al c.p.c.: la riforma del 2009 (con i suoi artt. 360 bis e 614 bis) va ben al di là della sola ...
Leggi Tutto
Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] con suo grande spavento, e ancora il giorno dopo, quando la Vergine era ormai più serenamente disposta ad accogliere la buonanovella. Tra i monumenti pre-iconoclastici, soltanto l'avorio citato, della fine del V sec., o, meglio, della prima metà del ...
Leggi Tutto
GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] che la libertà degli individui non la danneggia, che le bocche possono pur aprirsi, esse non faranno null'altro che ripetere la buonanovella. Non diciamo 'buona' in senso ironico: qualsiasi membro dei giacobini è certo che la società-madre è una ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...