Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] attinente alla costruzione di mura. Del resto, secondo una Novella di Maioriano del 458, i membri della corporazione sono tenuti di amministrare i fondi della corporazione, controllare la buona qualità dei prodotti, sorvegliare tutti gli affari d' ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] che non arrivo a comprendere, ma io mi prenderò una buona vendetta facendogli ingoiare mezzo Hegel dentro a questo libro o scarabocchio che solo nella filosofia ed in quanto filosofia sarebbero novellamente rinate. Per lui il taglio tra il vivo ed ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] pertusum, ricordato da Giovanni Boccaccio come Malpertugio nella novella di Andreuccio da Perugia (Decameron, II, 6° conferì a N. il volto che la città conservò per un buon tratto del Medioevo.A Severo le fonti riferiscono la fondazione di due cenobi ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] a stampella di epoca protocarolingia e carolingia, in buona parte reimpiegati dopo il Mille nel campanile della ricostruita Domenicani (per es. S. Sabina a Roma, 1221 ca.; S. Maria Novella a Firenze, 1280 ca.; S. Maria in Gradi a Viterbo, fine sec. ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] , 6-9).
La struttura del poema, in cui si inseriscono numerose novelle, come la patetica vicenda di Iroldo e Tisbina (I, 12), l . e critica nel tempo, Milano 1954.
Critica. Una buona storia della critica boiardesca ha dato Giovanni Ponte nei Classici ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] 10 medaglie d'oro in tre edizioni dei Giochi. Nel nuoto (con Novella Calligaris nel 1973) e nell'atletica (con Sara Simeoni nel 1978 e del CONI, venivano allontanati dagli organi direttivi. In buona sostanza, il provvedimento, se non avviò a ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e il popolo" diventava così il presupposto di una "cristianità novella", l'annunzio di un'epoca imminente in cui "Iddio sarà seguita da un altro testo destinato alla stessa sede, Del buono, uscito invece in forma autonoma a Bruxelles nel 1843; e ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Contratto
Giorgio De Nova
di Giorgio De Nova
Contratto
Contratto e ordinamento statuale
Appare logico che una voce giuridica, qual è quella sul contratto, chiarisca innanzitutto in relazione a quale [...] della Commissione Lando sono imperative solo la norma che pone il dovere di buona fede e di corretto comportamento (art. 1:201), alcune norme in il quadro normativo è notevolmente cambiato.La novella del 1996 sulle clausole vessatorie nei contratti ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] quindicina d'anni prima, H.G. Wells aveva raccontato, nella novella Triste storia d'un critico drammatico, l'orrore di fronte all' l'attore prima d'entrare in scena (Kierkegaard diceva: il buon attore è colto dal panico prima d'entrare in scena, e ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] funeraria del sensale fiorentino Gaspare Del Lama in S. Maria Novella: i magi hanno infatti le sembianze di Cosimo e dei fu ordinata al F. dopo il 1482 forse grazie ai buoni uffici di Lorenzo il Magnifico. Un elemento compositivo nuovo è costituito ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...