Uno dei brevi libri della Bibbia ebraica detti "rotoli" (ebr. megillüt; v. bibbia, VI, pp. 882, 908).
Il nome. - Il titolo Ecclesiaste, adottato in quasi tutte le lingue, viene dalla versione greca detta [...] bastava più a sciogliere i più gravi problemi, e a soddisfare i più profondi bisogni dello spirito. S'avvicinavano i tempi della "buonanovella".
Età ed autore. - L'Ecclesiaste tiene un posto a parte nella Bibbia, anche per la sua lingua. Non è più l ...
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MAMELI, Goffredo
Mario MENGHINI
Poeta e soldato, nato a Genova il 5 settembre 1827, morto a Roma il 6 luglio 1849. Figlio di Giorgio e di Adele Zoagli, fino dall'infanzia il M. ebbe una salute assai [...] primi mesi del 1847, le cantiche La battaglia di Marengo e La buonanovella, l'ode Dante e l'Italia; infine l'ode Ai fratelli Barrili provvíde a un'edizione più razionale, e alle poesie unì buon numero di prose, il tutto corredato da note storiche e ...
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Ā È il titolo della famosa teodia (Mahābhārata, VI, 25-42), ove Kṛṣṇa, il dio fatto uomo, "canta" ossia espone in versi ad Arjuma dottrine, che tutte le sette viṣṇuitiche riguardano ancora come canoniche. [...] di essa concorsero tuttavia nuovi e non sempre chiari elementi, che non è qui il caso d'illustrare. Qual'è la buonanovella onde il poema si fa banditore? Il proscioglimento dalla rinascita mediante la concentrazione di tutti i pensieri in Dio, nel ...
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Apostolo e autore del Vangelo che nelle edizioni della Bibbia precede sempre gli altri tre. Circa la personalità di M. abbiamo notizie molto scarse. Dal Nuovo Testamento si desume solo che egli aveva un [...] del Regno, sono illustrate meglio che altrove le caratteristiche e le esigenze individuali e sociali che scaturiscono dalla BuonaNovella o messaggio di Gesù. Papia, cui fanno eco innumerevoli autori posteriori, parlava dell'opera di M. come di ...
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Nella teologia cattolica, «il piano secondo cui Dio ordina la creatura razionale al conseguimento della vita eterna» (s. Tommaso). Nessuno è escluso dalla beatitudine eterna senza sua colpa, poiché Dio [...] di uomini e non a tutti.
Nella teologia contemporanea (sia protestante sia cattolica), la p. viene vista come parte della buonanovella. K. Barth, per es., precisando la dottrina della doppia p. (alla salvezza e alla dannazione), afferma che in Gesù ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] successo di una vita è il suo successo spirituale, questo successo è sempre accessibile. E perciò il Vangelo è la buonanovella annunciata ai poveri.
La santità è una vita nuova, partecipazione della stessa vita, di cui Cristo uomo ha partecipato in ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] seguito al discorso pronunciato dal C. a Palermo il 3 nov. 1883 ("l'antica Sinistra si è ricostituita, ed è questa la buonanovella che io vengo a darvi") ed al banchetto politico svoltosi a Napoli il 25 novembre con importanti discorsi di Cairoli e ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] radical theology parte dal principio che nel nostro tempo il cristiano può certo parlare di Dio; il contenuto della buonanovella sarà però l'annunzio della morte di Dio, l'annunzio di un cristianesimo completamente sgombro da residui mitologici, ivi ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] altri, e certamente più che nel loro stesso passato, a vivere questo servizio al tempo stesso universale e locale, perché la buonanovella cui hanno creduto raggiunga i confini della terra e non manchi a ogni persona umana il servizio di una fede e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...] compromettendo in tal modo lo slancio collettivo verso una vita migliore, e il respingerlo per conservare intatta la “buonanovella”. Gesù sceglie consapevolmente di percorrere il secondo itinerario: una via crucis che lo condurrà alla morte, ma che ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...