Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] e poi nella domestica ambiguità di PC Alexandros e nel tam-tam selvaggio di OI La sfogliatura (Propp? Ma sì: quello di Morfologia una benedizione di grazia e a un excessus mentis che è buono e non buono al tempo stesso; e che la donna amata è insieme ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] perché sia un’alterità incommensurabile (come il selvaggio del racconto d’avventura, il mostro della letteratura una testa di Medusa: pietrifica chi lo guarda, non concede recuperi a buon mercato, sensi provvisori, morali del come se. L’estremo è un ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] studi cinematografici.Oltre al clima mite e ai terreni a buon mercato, H. aveva un'altra importante attrattiva per Un film di James Ivory, The wild party (1975; Party selvaggio) esemplificò, a distanza, in modo esplicito le irregolarità maledette che ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] dilagare inarrestabile (finito il socialismo) del capitalismo selvaggio, pubblicò un importante saggio, ripreso in prima Occidente. Ma lo fa mescolando dati e date: il che non è buon metodo. La notizia della richiesta, rivolta al pa-pa Paolo I da ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] il testo definisce l'indole di un buon re ed è proprio per portare esempi sui destini dei buoni e dei cattivi sovrani, che sono Press, 1977 (trad. it.: L'addomesticamento del pensiero selvaggio, Milano, Franco Angeli, 1981).
Grapow 1947: Grapow, ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] il quale l'unico criterio che doveva ispirare il buon legislatore era quello di emanare leggi che avessero per chiamato a elaborare un programma volto a sostituire l'indiscriminato e selvaggio liberismo con un sistema misto, dove lo Stato era spinto a ...
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Architettura e nomadismo
Christophe Pourtois
La capanna di Vitruvio nel 21° secolo
A livello inconscio, per la maggior parte di noi l’architettura è associata all’idea di sedentarietà (cfr. su questo [...] dei materiali da costruzione) e l’apertura al capitalismo selvaggio di molti altri Paesi appena usciti dal comunismo sono alcune funghi parassiti abbarbicati a vecchi alberi-edifici: parassiti buoni, che vorrebbero ridonare vita agli ospiti umani.
In ...
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Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] regolatore omeostatico d’angoscia, non dissimile da quel «pensiero selvaggio» che secondo Claude Lévi-Strauss non serve solo a maestri, a dire il vero, e in ogni caso con una buona dose di esagerazione) come scritti in una sorta di neolingua per ...
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volere
Alessandro Niccoli
Le presenze di v. nell'opera dantesca assommano a 694 (Vita Nuova 60; Rime 53; Rime dubbie 13; Convivio 182; Inferno 79, Purgatorio 84, Paradiso 75; Fiore 131; Detto 17), distribuite [...] 193 A te convien tenere altro vïaggio / ... se vuo' campar d'esto loco selvaggio, e Detto 101 Or non tener sua via / se vuo' da lu' campare non vuol, non s'ammorza, v. 76).
La locuzione buon volere (o buon voler), presente in Pg XII 124, XVIII 96, Pd ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] 426-31). Il rimedio sta nella promozione di una buona e saggia legislazione; quando il privilegio è radicato può dagli altri suoi simili, tanto più si accosta allo stato selvaggio; all’opposto tanto più si accosta allo stato dell’industria e ...
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selvaggio
selvàggio (ant. salvàggio) agg. e s. m. (f. -a) [dal provenz. salvatge, che è il lat. silvatĭcus: v. selvatico] (pl. f. -ge). – 1. agg. a. Di pianta, che vive e cresce nelle selve, selvatica, non coltivata: L’olmo fronzuto, e ’l...
bravo1
bravo1 agg. [dallo spagn. bravo, di etimo discusso, prob. dal lat. barbărus nel senso di «selvaggio, indomito», forse incrociato con pravus «malvagio»]. – 1. Coraggioso, ardimentoso: questi giovinetti Che mostravan aver sì b. core (Berni);...