FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] l'Istria e Venezia, adoperandosi per condurre a buon fine una questione la cui soluzione si sarebbe tuttavia 79, 81, 85, 88; A. Battistella, Udine nel sec. XVI. L'ordinamento interno della città, in Memorie stor. forogiuliesi, XVIII (1922), pp. 177, ...
Leggi Tutto
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] nel 1764 serpeggiavano «dei mali principi, pregiudizievoli alla buon amorale, molto più ancora contaminata dalle massime di libertà grado di generale di divisione. Egli propose un nuovo ordinamento del corpo, approvato dal governo con decreto del 3 ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] sorveglianza si mise in relazione con il Comitato dell'ordine di Napoli, e fu a capo del Comitato D. aveva evitato di compromettersi con una richiesta esplicita. Ad ogni buon conto il discusso prefetto il 23 ott. 1864 fu trasferito a Reggio ...
Leggi Tutto
ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] di estrema moderazione. La sua prima preoccupazione fu di mantenere l'ordine in città, e in tal senso promulgò, nella stessa serata del economica della città abbi-sognava.
L'A. acconsentì di buon grado, e cominciarono così le riunioni nella chiesa di ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] della sua Orazione funebre recitata in un'assemblea di amanti del buon senso (Venezia 1777),cercando di colpire in lui gli eccessivi Studi nel 1784, giunse a far approvare il nuovo ordinamento col decreto del Senato dell'8 giugno 1785, facilitato ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] dette vita all'Unione socialista milanese, e criticò l'ordine del giorno della direzione che più tardi, sulla base di . Tolstoj, La radice del male, Firenze 1901; P. Magnaud, Il "buon giudice" e il diritto alla vita, con note e commenti, ibid. 1901 ...
Leggi Tutto
CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] del Settecento europeo. Il C. fu uno degli homines novi chiamati a sostenere una linea politica così concepita; egli, buon esecutore di ordini, venne chiamato a sostituire il Bogino nell'alta carica di primo segretario di Guerra (28 apr. 1775). Sin ...
Leggi Tutto
FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] parte 1, 5 ediz., Torino 1896, p. 38, giudicò "buon risultamento" della pace di Cateau-Cambrésis "restaurare il dominio della casa subalpine, investigando in varie zone del suo Piemonte, ordinando e illustrando i reperti e i risultati delle campagne ...
Leggi Tutto
PIERO di Fronte
Franco Franceschi
PIERO di Fronte. – Nacque a Firenze nella prima metà del Trecento da una famiglia di ‘gente nuova’. Il padre fu forse Fronte di Michele, un orefice che ricoprì ripetutamente, [...] del 1362 e del 1378 ne confermano il luogo di residenza, il buon grado di agiatezza e il settore di attività, settore in cui avrebbero Priori, la magistratura che rappresentava il vertice dell’ordinamento fiorentino.
Si trovò così a vivere da ...
Leggi Tutto
MANDELLO, Uberto da
Paolo Grillo
Figlio di Robaconte, nacque presumibilmente a Milano alla fine del XII secolo. Il M., talvolta confuso con il parente Alberto, proseguì come il fratello Ruffino la brillante [...] filosvevo. Il 20 ottobre fu proclamato il nuovo ordinamento del Comune, il cosiddetto "primo Popolo". Il 7 di Chiaravalle, anche se non risulta che l'operazione sia giunta a buon fine.
Fonti e Bibl.: Historia diplomatica Friderici secundi, a cura di ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...