SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] un'amministrazione organica, meno sperimentale, alla Chiesa occorrerà un buon secolo.
I poteri ducali, come è provato dagli studi di Federico crollò anche l'impalcatura del suo ordinamento, a testimonianza che le fondamenta erano ancora troppo ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] culturale che permise al M. "di supplire alquanto al difetto di buone scuole e metodi, e di molti libri e del trovar chiuso d alla causa italiana, il M. svolse una funzione di prim'ordine, al punto da essere eletto presidente del congresso insieme con ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] , rivestita di pietra calcarea a bugne regolari e di buon taglio, poggia su uno zoccolo di tufo a forma . 1-20; 3, 1953, pp. 263-302; R. Causa, Il nuovo ordinamento delle collezioni d'arte medievale e moderna al Museo Campano di Capua, "Bollettino d ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] E. si vide costretto ad acconsentire a questo nuovo ordinamento, e perfino ad adoperarsi per il consenso dei principi né consigli. Ciò nonostante E. poté considerare a buon diritto la sua politica territoriale come il proseguimento immutato degli ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] fu ascoltato, una riforma monetaria, già sul punto di essere ordinata dal pontefice, la quale a suo parere avrebbe avuto negativi parte di Pio VI e del B. si accolse quindi di buon grado l'invito e si inviò a Napoli come negoziatore monsignor Lorenzo ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] ad altri riguardanti la dignità del clero e il buonordine sociale, troviamo la scomunica di quanti "condannino il Genova. Con l'aiuto dei Normanni riunì un esercito, agli ordini del cardinale Giovanni di Crema, per catturare l'antipapa Burdino che ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] ideale governo misto in grado di garantire la civilità (il progresso contrapposto alla barbarie) e la politia (il buon funzionamento degli ordini e delle leggi). Questo binomio non è d'altronde esclusivo appannaggio di Anversa o delle Fiandre, ma va ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] subito 12.000, promettendo di consegnare il resto l'indomani di buon mattino.
Per celebrare l'avvenimento, il G. organizzò una bella governo della diocesi; quanto al G., non ricevette mai gli ordini sacri e solo l'8 dicembre il Senato gli conferì il ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] è da dubitare che si sia recato a Berlino "dove quel buon sovrano si mostra favorevole alla fondazione pratica del Millennio promessoci da un po' a tutte sta nella critica dell'ordinamento economico basato sulla proprietà privata, e nella costruzione ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] giunta, il 27 marzo 1813, la nomina a cavaliere dell'Ordine della riunione, una delle più alte onorificenze imperiali (Arch. Frullani dirigente moderato, ma in sintonia con l'ideale di buon governo maturato nella prima età lorenese e convolata ai ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...