La falcidia del credito IVA nel concordato preventivo
Giacomo Maria Nonno
A seguito della riforma della legge fallimentare e, quindi, della possibilità per il proponente il concordato preventivo di [...] fall.). Il tutto, peraltro, a condizione che non venga alterato l’ordine delle cause legittime di prelazione. Con riferimento, poi, ai crediti tributari Concordato preventivo, infalcidiabilità dell’Iva e buon andamento dell’azione amministrativa. Va, ...
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Tutela della privacy e trattamento dei dati sensibili
Gianluca Grasso
Sul tema della tutela della privacy e del trattamento dei dati sensibili, particolare rilievo assume la pronuncia delle Sezioni [...] della loro tutela prevede altresì che per il buon funzionamento del mercato interno «la libera circolazione dei che residui in capo ai titolari un potere discrezionale in ordine all’adempimento delle prescrizioni normative relative al trattamento. L’ ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] assai più faticoso. Fra le iniziative che andarono a buon fine, si ricordano: la creazione di un primo nucleo della concezione istituzionale del diritto per una migliore comprensione dell'ordinamento giuridico romano, e quello su I legati. Parte ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] optimum regimen". Circa un anno dopo, il 14 luglio 1512, l'ordinamento emanato dal F. venne ratificato e confermato dal Consiglio dei dieci.
La sollecitudine per il buon funzionamento dell'"officio" non escludeva, però, la cura dei propri interessi ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] l'Istria e Venezia, adoperandosi per condurre a buon fine una questione la cui soluzione si sarebbe tuttavia 79, 81, 85, 88; A. Battistella, Udine nel sec. XVI. L'ordinamento interno della città, in Memorie stor. forogiuliesi, XVIII (1922), pp. 177, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...