STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] definitive. Le quali sovente, nel corso dei secoli XVII e XVIII, si sono ridotte a ordinamenti per il buon governo, affini agli attuali ordinamenti di polizia.
L'unificazione legislativa in rapporto al diritto penale, al diritto civile e alle ...
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OBBLIGAZIONE (XXV, p. 96)
Michele GIORGIANNI
Il codice civile del 1942 dedica alla disciplina delle obbligazioni il libro IV (articoli 1173-2059). La sistematica seguita dal nuovo codice differisce notevolmente [...] atto o fatto idoneo a produrre obbligazioni in conformità dell'ordinamento giuridico. È evidente che l'ultima di tali categorie nuovo codice, pur modellando tale diligenza su quella del "buon padre di famiglia" - vecchio e forse antiquato schema che ...
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VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] il prestigio dell'autorità regia, a facilitare il buon governo dei diversi paesi che difficilmente si sarebbe ottenuto coloniale dell'Africa Orientale; la colonia nel suo particolare ordinamento è retta e rappresentata, in nome del re imperatore, ...
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IMPIEGO
Dante Cosi
(XVIII, p. 921; App. I, p. 722; III, I, p. 848; App. IV, II, p. 162)
Impiego pubblico. - L'ordinamento del pubblico i. ha subito radicali riforme in conseguenza degli effetti della [...] stato). Soli obiettivi della legge quadro sono, in buona sostanza: il riparto delle materie tra fonte legislativa ( Commento alla legge n.93 del 1983, ivi 1984; P. Colombo, L'ordinamento del pubblico impiego, Roma 1985; M. Rusciano, T. Treu, La legge ...
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USUFRUTTO
Emilio ALBERTARIO
. È un diritto reale, definito nelle fonti giustinianee (Inst., II, 4, de usufr., pr.; Dig., VII, 1, de usufr., 1): ius alienis rebus utendi fruendi salva rerum substantia. [...] del proprietario sono negate all'usufruttuario; e che l'ordinamento classico dell'usufrutto è quello di ius in re. Nel in dieci, se al possesso si accompagni un titolo trascritto e la buona fede (art. 2134, 2137, 415). L'usufrutto può stabilirsi su ...
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LIBERTÀ
Emilio Crosa
. Diritti di libertà e delitti contro le libertà politiche (XXI, pp. 49 e 53). - Lo stato democratico riconosce all'uomo una somma di diritti che ne garantiscono l'esistenza morale [...] della costituzione con il solo vincolo inerente ai riti contrarî al buon costume, che sono vietati. Il successivo art. 20 stabilisce diritti di partecipazione attiva alla vita dello stato, l'ordinamento vigente poggia ancora, in linea di massima, sull ...
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STAMPA (XXXII, p. 463)
Massimo Severo GIANNINI
Legislazione italiana sulla stampa. - La nuova costituzione italiana (art. 21) ha esteso la garanzia costituzionale a tutte indistintamente le manifestazioni [...] penale: la costituzione vieta la stampa contraria al buon costume (art.21, 6° comma); la legge affidata ad un Comitato di cinque membri, disciolto, e per mettere un ordine nella professione venne istituita (decr. legisl. luog. 23 ottobre 1944, n ...
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Fondazione
Valerio Pescatore
Nell'ordinamento di diritto civile la f. è un ente di carattere privato da inserire tra le "formazioni sociali" in cui ogni uomo - secondo quanto stabilisce la Costituzione [...] possibile annullamento delle deliberazioni dell'organo gestorio se contrarie a norme imperative, all'atto di f., all'ordine pubblico o al buon costume, e può giungere sino alla nomina degli amministratori o alla loro sostituzione, per le violazioni ...
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PROVINCIA
Carlo Ghisalberti
(XXVIII, p. 410; App. II, II, p. 623)
Con l'entrata in funzione delle regioni a statuto ordinario, il dibattito sull'opportunità di conservare la p., ente territoriale di [...] , con l. 8 giugno 1990 n. 142, una riforma dell'ordinamento dei comuni e delle p. in applicazione di quei disposti della Costituzione '', definito "garante dell'imparzialità e del buon andamento della pubblica amministrazione provinciale", col compito ...
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ONORE (fr. honneur; sp. honor; ted. Ehre; ingl. honour)
Fulvio Maroi
Il moderno concetto di onore, inteso in senso lato come patrimonio morale di una persona, è estraneo al più antico diritto romano. [...] con ironie e con qualsiasi fatto lesivo della dignità o del buon nome di una persona dinnanzi alla coscienza sociale. L'uso orientamento che in Germania ha assunto la legislazione sull'ordinamento del lavoro (1933) ispirata al principio dell'onore ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...