PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] affidare il ministero dell’Interno a San Martino, definito «buon amministratore, e uomo capace nella polizia» (I documenti italiana, Torino 1960, ad ind.; A. Petracchi, Le origini dell’ordinamento comunale, I-II, Venezia 1962, ad ind.; A. Berselli, La ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] 1524, è possibile ravvisare tutte le caratteristiche del buon affare per la famiglia dello sposo. La Beltrana reg. 5, f. 221; Ibid., Sacro Regio Consiglio, Processi civili (ordinamento Zeni), fs. 163, fasc. 10; Ibid., Arch. Sanseverino, Pergamene (I ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] le chiese e di limiti all'accesso ai sacri ordini facendo ricorso all'espressione ascripticii o servi glebae. È i villani possono in teoria acquisire beni liberi ed esserne titolari a buon diritto (Const. III, 10), d'altra parte essi sono tenuti ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] . 1848 che, valutando un progetto di riorganizzazione dell'ordinamento giudiziario pervenuto alla Consulta, si esprimeva in favore di capitalizzazione della tassa fondiaria al 5% per l'emissione di buoni del Tesoro al 3,60%. In precedenza, nell'ambito ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] l'Istria e Venezia, adoperandosi per condurre a buon fine una questione la cui soluzione si sarebbe tuttavia 79, 81, 85, 88; A. Battistella, Udine nel sec. XVI. L'ordinamento interno della città, in Memorie stor. forogiuliesi, XVIII (1922), pp. 177, ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] nel 1764 serpeggiavano «dei mali principi, pregiudizievoli alla buon amorale, molto più ancora contaminata dalle massime di libertà grado di generale di divisione. Egli propose un nuovo ordinamento del corpo, approvato dal governo con decreto del 3 ...
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Pubblicistica
Claudia Villa
La tradizione aristocratica e dinastica, che già nel XII sec. aveva dimostrato di saper presentare considerevoli episodi di autocelebrazione, costruendosi un'immagine affidata [...] anche negli usi e nelle repliche degli avversari. Un buon esempio della diffusione e dello sfruttamento, in campo il mito di Federico ne eredita i testi il ghibellino ordinatore del codice Fitalia (Palermo, Biblioteca della Società Siciliana per ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] sorveglianza si mise in relazione con il Comitato dell'ordine di Napoli, e fu a capo del Comitato D. aveva evitato di compromettersi con una richiesta esplicita. Ad ogni buon conto il discusso prefetto il 23 ott. 1864 fu trasferito a Reggio ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] di estrema moderazione. La sua prima preoccupazione fu di mantenere l'ordine in città, e in tal senso promulgò, nella stessa serata del economica della città abbi-sognava.
L'A. acconsentì di buon grado, e cominciarono così le riunioni nella chiesa di ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] della sua Orazione funebre recitata in un'assemblea di amanti del buon senso (Venezia 1777),cercando di colpire in lui gli eccessivi Studi nel 1784, giunse a far approvare il nuovo ordinamento col decreto del Senato dell'8 giugno 1785, facilitato ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...