Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] della scienza di governo.
L’economia come scienza del buon governo portò però alla crisi dell’assolutismo illuminato, quando tempo e del’umanità: armonia che è l’espressione di quell’ordine supremo secondo cui tutto si regge e si governa con unità di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] l’aggiunta di variabili.
Tutto sommato, credo che un buon economista, dall’esame di un conveniente corredo di dati trova sostanza nella prospettiva autarchica e nella costruzione dell’ordinamento corporativo. Ed è interessante, per contrasto, come, ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] , movimento che in Francia aveva avuto scrittori e uomini di primissimo ordine, quali il Bodin e il Vauban, tanto per citarne solamente alcuni della moneta il B. appare, senza dubbio, buon conoscitore delle vicende monetarie del suo tempo, specie ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] in Consiglio dove si tratti di dare autorità, sotto che buon colore si sia, che l'un ciptadino ebbi a maneggiar l tipica idea della continuità e forza del casato come base dell'ordine politico, legò i suoi beni in fedecommesso al nipote Giuseppe, ...
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Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] che siano presentati pubblicamente spettacoli "contrari al buon costume" cinematografici, teatrali o di altro tipo ) e dovendo essere utilizzati degli apparecchi di proiezione in buono stato di funzionamento, perché soltanto in questo caso sarà ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] .
Poggi si cimentò nello studio di alcuni settori dell’ordinamento toscano oggetto di riforme, che si sarebbero concretizzate di , grazie a un giudizio encomiastico del presidente del buon governo Aurelio Puccini, condiviso anche da Romagnosi. Il ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] condotta in L'esperienza americana. New Deal. Il nuovo ordinamento economico di F.D. Roosevelt (ibid. 1937), dinamica e all'indagine econometrica, di cui può a buon diritto essere considerata presupposto fondamentale.
Confermando la versatilità e ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] Chambéry, Digione e Grenoble, traccia le linee dell'ordinamento delle Curie e della loro giurisdizione, soffermandosi in un esame approfondito del cospicuo materiale archivistico offre un buon esempio di ricostruzione storica a tutto tondo di un ...
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CAMPILLI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Spoleto da famiglia di modesto censo probabilmente intorno al 1725. Avviato agli studi di giurisprudenza si perfezionò alla scuola del giurista spoletino [...] 1764, approvato da C. Todeschi, ponente della Congregazione del Buon Governo ed anch'egli scrittore di problemi economici.
L' e del principio della penuria dei grani sofferta...; degli ordini dati per la provvista delli grani forestieri e dello Stato ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...