Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] .
Il contratto è poi nullo quando ha una causa, ma questa è illecita, cioè contraria a norme imperative, all'ordine pubblico o al buon costume (art. 1343). Questi sono i casi in cui l'operazione economica che dà sostanza al contratto e ne riceve ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] dall'atto di riconoscimento all'approvazione delle modifiche statutarie, dalla sospensione delle delibere contrarie all'ordine pubblico e al buon costume all'impugnativa, a opera del Pubblico Ministero, delle stesse delibere contrarie anche solo alle ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] da quella di un tempo, è compito di ogni buon governo, che persegua la crescita economica e civile riducendo più di recente la legge del 4 giugno 1985, n. 281. L'ordinamento delle borse valori italiane, di cui la più importante per volume d'affari è ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] un'invenzione umana (ἀνθϱωπίνη ϰτίσιϚ), non un dato di fatto dell'ordine naturale del Creato (v. Locke, 1768⁷, p. 423). ragion pratica, ossia di ciò che gli esseri umani hanno buoni motivi di fare nella pratica. A causa della peculiare distinzione ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] Stato 'minimo', politicamente valido solo in quanto buon arbitro nella competizione tra privati.
Questo altro Stato 'homme et du citoyen, Paris 1988.
Mortati, C., L'ordinamento del governo nel nuovo diritto pubblico italiano, Roma 1931.
Mortati, ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] (Venetiis 1510) figurano due poesie del C., e fu buon conoscitore del greco, circolando ancora nel pieno secolo XVIII ( compito del C. si restrinse al lavoro di ordinamento del medagliere estense (Aureorum numismatum Illustrissimi Erculi Secundi ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] per raccomandarlo al duca ed a personaggi altolocati, né un buon precettore, come si conveniva a un patrizio, che - nella tra l'ampio progetto, non realizzato, del duca d'Alba (1556) e gli ordini di Tomar (1581), a Madrid si fece il nome del C. per il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] «sfogo di collera contro le replicate illiberali ingiurie di quel buon frate» (Lettera a Muratori, 21 marzo 1730, in Epistolario N. Fruscoloni, Cortona 1983.
Brieve dissertazione sul sagro militar ordine costantiniano di S. Giorgio, s.l., s.d. (ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] la regola che dirige. L’economia, di conseguenza, è l’ordine con il quale il giudizio umano vuole realizzare qualsiasi cosa all’ (p. 278).
Occorre ritornare agli esempi storici dei buoni scrittori italiani di economia e ripartire da loro e dalle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] , ritenuti un complemento necessario all’educazione del buon giurista. Nella città partenopea frequenta i corsi vari rami del diritto è un sistema» e il sistema è un «ordinamento», a cui è necessario «il pensiero delle relazioni e dei nessi [...] ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...