Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] , può, ulteriormente, esercitarsi attraverso la concretizzazione delle clausole generali (es. buona fede e correttezza), nel concorso alla determinazione dell’ordine pubblico e del buon costume e, in generale, nel controllo di meritevolezza e liceità ...
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Raffaele Caprioli
Abstract
Convalida e conversione costituiscono le due figure generali, previste negli artt. 1444 e 1424 c.c., rispettivamente per il recupero del contratto annullabile e del contratto [...] contratto).
L’esperienza dimostra che ogni ordinamento giuridico conosce numerosi strumenti idonei a consentire Diritto civile, III, Il contratto cit., 633,), o in quello di buona fede (De Nova, G., Conversione: I) Conversione del negozio nullo, in ...
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Philipp Fabbio
Abstract
Viene illustrata la disciplina sostanziale e rimediale dell’abuso di dipendenza economica tra imprese, come prevista dall’art. 9 della l. n. 192/1998 e da altre disposizioni legislative [...] la specifica utilità rifiutata. Le obiezioni contro l’ammissibilità di tali ordini sono quelle note (v. per es. Trib. Roma, 12. mira verosimilmente a circoscriverne, per ragioni di buon andamento della pubblica amministrazione, la potestà d’ ...
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Le società a tempo indeterminato
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., 22.4.2013, n. 9662, ha per la prima volta affrontato il problema dell’equiparabilità ad una società a tempo indeterminato di una società [...] determinano l’uscita dell’impresa che non ha fornito buona prova di sé, e la cui conservazione produrrebbe solo , o quanto meno non riveste il carattere di principio di ordine pubblico economico, anche perché in tali tipologie di enti collettivi è ...
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Pietro Sirena
Abstract
Vengono esaminati gli artt. 2041-2042 c.c. i quali disciplinano l’azione generale di arricchimento senza causa, ponendo così il principio generale secondo cui gli spostamenti patrimoniali [...] I, 570).
Qualora il soggetto responsabile si sia arricchito in buona fede, egli non è obbligato a restituire l’arricchimento senza invece da una specifica valutazione da parte dell’ordinamento giuridico, la quale deve essere individuata (non già ...
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Adozione e immigrazione. L’ordinamento italiano e la kafalah
Giacinto Bisogni
La recente ratifica della Convenzione de L’Aia del 1996 da parte del legislatore italiano non ha segnato anche l’attesa [...] forme di tutela e protezione dei minori proprie del nostro ordinamento, e in particolare con l’affidamento e con l ’istituto della kafalah ispirato al precetto coranico secondo cui un buon musulmano deve aiutare i bisognosi e in particolare gli orfani ...
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L’impresa tra liberalizzazioni e regole
Lorenzo Delli Priscoli
La crisi economica ha spinto il legislatore a liberalizzare: secondo la sentenza della Corte costituzionale, 23.7.2012, n. 200, il principio [...] l. n. 1/2012 ha abrogato le tariffe fissate dal consiglio dell’ordine per la professione di avvocato; ha previsto che l’entità del compenso sia è informato da criteri che non attengono al buon andamento del mercato, giacché risponde piuttosto ad ...
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Francesco Bottoni
Abstract
Dopo aver definito i diritti di credito, la voce esamina in primo luogo le differenze intercorrenti con altre figure, relativamente ai profili strutturale e contenutistico, [...] , di ottenere l’adempimento della prestazione è giuridicamente tutelata dall’ordinamento (v. infra, § 8), con ciò distinguendosi sia dai sociali (art. 2034 c.c.), sia dalle prestazioni contrarie al buon costume (art. 2035 c.c.), per i quali non è ...
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Lorenzo Cavalaglio
Abstract
Vengono esaminate la natura delle fondazioni e le diverse tipologie esistenti, confrontando la scarna disciplina legislativa, ancora ispirata a una sostanziale avversione verso [...] nell’atto di fondazione, all’annullamento di delibere contrarie all’atto stesso, a norme imperative, all’ordine pubblico o al buon costume, fino alla nomina di un commissario straordinario ove gli amministratori agiscano in difformità «dello statuto ...
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Dario Buzzelli
Abstract
Si espongono le linee essenziali del sistema della nullità nel diritto civile, seguendo lo schema ancora valido delineato nella parte generale del contratto e tenendo conto [...] con interessi e valori fondamentali secondo i generali parametri del contrasto con norme imperative, principi di ordine pubblico e regole di buon costume (art. 1343 c.c.): sono queste le nullità cd. ‘funzionali’ o da ‘disvalore’ (Di Majo ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...