Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] regola anche il pericolo di evizione, che legittima il compratore di buona fede (che cioè al momento della vendita ignorasse il pericolo) vendita e delle garanzie dei beni di consumo», recepita nel nostro ordinamento con il d.lgs. 2.2.2002, n. 24 ha ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] verità i risultati della Drittwirkung possono raggiungersi coi tradizionali strumenti di giudizio sul contratto privato, l’ordine pubblico e il buon costume. Inoltre, si può risalire alla libertà contrattuale dalla garanzia di altri istituti.
Si è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] di ragion di Stato non troviamo alcun riferimento a un ordine strutturato del mondo naturale, a leggi fondamentali della natura risultato positivo della sua azione prudente. Questa è dunque buona ragion di Stato, distinta dalla cattiva ragion di Stato ...
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Rosa Mattera
Abstract
Vengono esaminati gli elementi costitutivi e la disciplina giuridica della promessa al pubblico, disciplinata dagli articoli 1989, 1990 e 1991 del codice civile italiano del 1942.
Premessa
La [...] e rispetto ai quali funzionano i limiti negativi posti all’autonomia privata e, precisamente, i limiti dell’ordine pubblico e del buon costume (Ferri, G., Autonomia privata e promesse unilaterali, in Studi in onore di Emilio Betti, Milano, 1962 ...
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Roberto Weigmann
Abstract
La responsabilità limitata dei soci e la suddivisione delle partecipazioni in unità omogenee, le azioni, facilitano il finanziamento delle imprese con capitale di rischio, in [...] seconda o ulteriore convocazione); apre la discussione sui punti all’ordine del giorno e man mano li pone in votazione proclamando i società importanti gli statuti prevedono che il consiglio affidi buona parte delle sue funzioni ad uno o più ...
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L’arbitro bancario finanziario
Giuseppe Conte
L’istituzione del sistema dell’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF) risponde a un disegno di tutela orientato ad assicurare l’enforcement delle regole di [...] reso obbligatorio l’esperimento di un procedimento di mediazione in un buon numero di materie afferenti al diritto civile e commerciale (d. cliente di ricorrere ad altri mezzi di tutela previsti dall’ordinamento giuridico (così art. 128 bis, co. 3, t ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] raggio di azione è tale per cui non c’è ramo dell’ordinamento che non si intrecci con gli altri per esserne fecondato e fecondare tentato di dare alla massima ubi societas ibi ius, che in buon italiano vuol dire che la società non può fare a meno del ...
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Aldo Scarpello
Abstract
L’obbligazione costituisce, più che una categoria, un vero e proprio archetipo della dottrina civilistica continentale, a differenza dei sistemi giuridici di common law, che rifiutano [...] di un obbligo non vietato dal legislatore o comunque non in contrasto con le norme imperative, l’ordine pubblico, il buon costume; è determinata quando sono specificate le sue caratteristiche qualitative e quantitative ma, al fine di scongiurare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] il piacere che si ricava dall’avere persone a cui ordinare di lavorare piuttosto che essere obbligati a persuaderle a contrattare marito» che ha diritto alla fedeltà e «anche al buon nome della moglie». Si sconsiglia pertanto il lavoro della ballerina ...
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Illiceità penale ed invalidità contrattuale
Fabrizio Di Marzio
I rapporti tra condotta di reato e invalidità del contratto (e dunque la domanda se dalla violazione di norma penale derivi la nullità [...] . annullabilità) secondo la disciplina prevista per tale vizio, pur realizzando il contratto una violazione di norme imperative, ordine pubblico o buon costume secondo il disposto dell'art. 1343 c.c. Un contratto illecito, infatti, può ben essere per ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...