Lorenzo Giasanti
Abstract
Nel presente contributo viene analizzata la natura e la funzione dello stage, istituto giuridico, non riconosciuto quale rapporto di lavoro ma inquadrato come strumento di [...] 2001, n. 105, richiamava per le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, ma con riferimento specifico al ciclo secondario, i 300 euro mensili qualora si preveda la corresponsione di buoni pasto o l’erogazione del servizio mensa, ovvero ...
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Maria Gentile
Abstract
Partendo dall’analisi del potere disciplinare nell’impiego pubblico prima della riforma di cui al d.lgs. 3.2.1993, n. 29, si analizzano le diverse fasi legislative che negli anni [...] a tutela di interessi che sono scelti e stabiliti dall’ordinamento giuridico e mutano in relazione al tipo di rapporto esistente nell’impiego pubblico questi interessi sono rappresentati dal “buon andamento” e dall’“imparzialità” dell’attività e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] diritto comune, 1951, p. XI) non ci mostra niente di buono sul suo noto talento come polemista (F. Calasso, Storicità del modo l’analisi del ‘sistema del diritto comune’ come un ordinamento dottrinale per le sue fonti, universale per la sua validità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] (1910-2003). In esso l’autore, con buona conoscenza della dottrina straniera, affrontava le maggiori questioni in Europa, a cura di A. D’Atena, 2008, e al volume Ordinamenti federali comparati, 1, Gli Stati federali “classici”, a cura di R. Bifulco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] di ragion di Stato non troviamo alcun riferimento a un ordine strutturato del mondo naturale, a leggi fondamentali della natura risultato positivo della sua azione prudente. Questa è dunque buona ragion di Stato, distinta dalla cattiva ragion di Stato ...
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Domenico Sorace
Abstract
Questa voce, muovendo dalla nozione di “amministrazione pubblica” nella Costituzione, tratta della funzione amministrativa in rapporto all’indirizzo degli organi di governo [...] però, in ambedue le ipotesi, dei principi di “imparzialità” e “buon andamento” (v. infra, § 4.3) oltre che, per , 1978; Sorace, D., I servizi “pubblici” economici nell’ordinamento nazionale ed europeo alla fine del primo decennio del XXI secolo, ...
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Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] sistema giuridico, evolutosi dalle comunità primitive fondate sulla rappresaglia agli ordinamenti moderni.
Il «salto» da una fase ad un’altra (i principi di imparzialità e buon andamento vengono costantemente richiamati nella giurisprudenza ...
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Fulvio Costantino
Abstract
L’ambiente è stato espressamente menzionato nella Costituzione solamente nel 2001, e unicamente in riferimento al riparto di competenze legislative tra Stato e Regioni.
Alla [...] beni culturali, energia).
La soluzione, compromissoria e di buon senso, al dilemma dell’unità-pluralità, emersa in Ministero dell’Ambiente, che ha sancito il radicamento dell’ambiente nell’ordinamento.
Poco prima la Corte, con l’ord. 22.6.1983, ...
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Guido Corso
Abstract
Viene descritta sommariamente l’attività amministrativa in quanto sottoposta a regime di diritto pubblico e governata da regole, in origine di formazione giurisprudenziale e [...] all’accordo («a garanzia dell’imparzialità e del buon andamento dell’azione amministrativa», art. 1, co. istruzione, dal momento che i privati possono istituire scuole di ogni ordine e grado (art. 33 Cost.), della previdenza che può essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] più gravi e allarmanti fossero definiti da persone sensibili alle parole d’ordine del regime (Orlandi 2010, pp. 225 e segg.).
Merita qui ), anche gli epigoni della scuola positiva accettano di buon grado la lezione metodologica di Arturo Rocco.
Rari ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...