Marco Versiglioni
Abstract
Come la soggettività implica l’unicità, ossia, la giuridica indivisibilità, così il soggetto implica l’ ‘uno’, giuridicamente indivisibile. Perciò, si ha successione nel [...] altrui. La prima è materia ‘scientificamente riservata’ all’ordinamento e indisponibile ai singoli, la seconda no. Purché, uni diversi dagli uni sostanziali in senso genetico è il sicuro buon fine del diritto (o dovere) di rivalsa, allora, nel ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Principio di legalità riceve nella esperienza giuridica un significato ed una portata diversa secondo che esprime il primato della legge come manifestazione della sovranità [...] , salvo i cd. controlimiti, e cioè i principi supremi dell’ordinamento (come ha detto la Corte costituzionale): a parte il fatto che i giudici quando sono chiamati a controllare il buon esercizio di tale discrezionalità, e descrivere i molti ...
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Finanziamento bancario alle imprese in crisi
Fabrizio Di Marzio
Nelle procedure concorsuali diverse dal fallimento e negli accordi sulla crisi d’impresa una questione essenziale è nell’acquisizione [...] rischiosità di una attività contrattuale importante per il buon esito della ristrutturazione. L’elevata rischiosità è determinata la contrattazione avviene: vagliabili, in primo luogo, in ordine alla sussistenza o meno di una strategia di impresa per ...
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Mauro Trivellin
Abstract
In questo scritto viene esaminato il tema dell’obbligazione tributaria, illustrando, in sintesi, le diverse prospettive dogmatiche che hanno impiegato il concetto, il dibattito [...] a differenti ricostruzioni dottrinali, diverse siano le convinzioni in ordine al momento in cui essa sorge. In sintesi, in da alcuni autori ai principi di legalità, imparzialità e buon andamento della p.a. (Maccinesi, M., Accertamento con ...
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Augusto Cerri
Abstract
Il buon andamento è riferibile all’attività legislativa, giurisdizionale, amministrativa, secondo le peculiarità di ciascuna ed, in ogni caso, consiste nella efficacia e, cioè, [...] Risarcimento del danno e interessi legittimi, in Dir. proc. amm., 2010; Ricci, S., La "buona amministrazione": ordinamento comunitario e ordinamento nazionale, Torino, 2005, 95 ss.). Riemerge, appunto, l’idea di una “riserva di amministrazione” (Cass ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] le determinazioni generali che riguardano la conservazione del buonordine, alle opere pie ed istituzioni di carità, le pronunce del Consiglio di Stato che prese forma quell'ordinamento dei diritti e doveri dell'impiegato pubblico che la legge ...
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Il «diritto» di accesso
Mario R. Spasiano
Dall’analisi delle più recenti posizioni giurisprudenziali e dottrinali emerge l’insoddisfazione per la parzialità dei risultati conseguiti dal tradizionale [...] (magari da azionare in sede processuale). Ad ogni buon conto, l’azione giudiziaria per l’accesso agli n. 795, in Riv. giustizia amministrativa, 2011, 2 ss. Sul tema, cfr. anche l’ordinanza del Cons. St., sez. IV, 30.8.2011, n. 4883, cit., in tema ...
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Marco Macchia
Antonella Mascolo
Abstract
Il panorama giuridico italiano è caratterizzato dalla contemporanea presenza di tre tipologie di accesso ai documenti amministrativi, ossia l’accesso documentale [...] dall’art. 15 TFUE, «al fine di promuovere il buon governo e garantire la partecipazione della società civile», e dall’ di un interesse pubblico inerente: a) la sicurezza pubblica e l’ordine pubblico; b) la sicurezza nazionale; c) la difesa e ...
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Lorenzo del Federico
Abstract
Il procedimento rappresenta il naturale ambito di emersione degli interessi, pubblici e privati, investiti dalla decisione dell'autorità. Il fatto che l'azione impositiva [...] ed orientare la propria azione secondo i canoni di imparzialità e buon andamento, così da garantire, in ogni caso, la finalizzazione dei 'amministrazione, delle regole procedimentali che l'ordinamento fiscale prevede in funzione di garanzia delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] o meno malvolentieri, prestava tuttavia i suoi buoni uffici interpretativi anche nei confronti di queste di parte generale, Milano 2003, pp. 557-61).
C. Guarnieri, L’ordine pubblico e la giustizia penale, in Storia dello Stato italiano dall’Unità ad ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...