DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] sorveglianza si mise in relazione con il Comitato dell'ordine di Napoli, e fu a capo del Comitato D. aveva evitato di compromettersi con una richiesta esplicita. Ad ogni buon conto il discusso prefetto il 23 ott. 1864 fu trasferito a Reggio ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] ruolo, il L. intese risistemare e rafforzare l'ordinamento scolastico dell'istituto (che venne pareggiato ai conservatori di a farla rappresentare al teatro del Giglio di Lucca: fu un buon successo, confermato nell'immediato a Livorno e Napoli e solo ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] contenuta, è l'Ode a Giuditta Pasta (1824). Il M. fu anche buon traduttore: nel 1823 apparve a Bologna un volume contenente le odi di Anacreonte 5 luglio 1831 (che dettava norme sull'ordinamento dei municipi e dei consigli provinciali), fintantoché ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] di estrema moderazione. La sua prima preoccupazione fu di mantenere l'ordine in città, e in tal senso promulgò, nella stessa serata del economica della città abbi-sognava.
L'A. acconsentì di buon grado, e cominciarono così le riunioni nella chiesa di ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] fu eletto infine dal Consiglio generale dei Decurioni conservatore degli ordini, carica per la quale dové più volte trasferirsi a pubblicate. Ho fatto anch'io pubblicare qui dal nostro buon pastore una corta ma sugosa divozione per questi tempi, ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] un giudizio positivo di S. Benco che lo trovò un romanzo "assai buono" (Il Piccolo della sera, 20 luglio 1939). Tuttavia tutti e . Raccolta d'arte e Archivio, Cesena 1926; Sull'ordinamento delle biblioteche in Italia, in Ateneo veneto, CVIII (1931 ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] vizi del bacino pronunciati" per le quali non era prevedibile un buon espletamento del parto (Dei vizi pelvici, dell'ostetricia; del la frequenza all'insegnamento (Alcune idee sull'ordinamento degli studi universitari del Regno, Torino 1860). ...
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DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] libertà, sostenne l'estensione dell'istruzione, la riforma dell'ordinamento giudiziario, lo studio della lingua slava, l'introduzione in Lettere inedite…, 1928, pp. 165 s.). Nonostante i buoni consigli del Tommasco, l'impegno del D. a favore del ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] della sua Orazione funebre recitata in un'assemblea di amanti del buon senso (Venezia 1777),cercando di colpire in lui gli eccessivi Studi nel 1784, giunse a far approvare il nuovo ordinamento col decreto del Senato dell'8 giugno 1785, facilitato ...
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CAMINER, Domenico
Cesare De Michelis
Nato a Venezia il 4 maggio 1731 da Antonio, crebbe in una famiglia della borghesia veneziana ricevendo una buona e solida educazione. Giovanissimo sposò Anna Meldini [...] di talento, vi pronostico bene, e ve lo desidero di buon cuore. Vorrei io pure poter contribuire ai vostri fogli con due volumi) particolarmente attenta a descrivere il nuovo ordinamento burocratico, militare e giuridico dello Stato prussiano. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...