PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] anni. Il luogo di nascita invece risulta da un certificato di buona condotta datato 1815 (Archivio di Stato di Pavia, Università, tuttavia anni, fino al 18 giugno 1842, quando gli fu ordinato di recarsi a Venezia per assumere il nuovo ufficio di ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] Finanze, parte antica, cart. 836).
Nel 1803 all'ordine governativo di fondere tutte le serie di monete auree conservate alla pubblico funzionario sollecitando provvedimenti ritenuti necessari per un buon andamento dell'istituto.
Il 20 giugno 1818 il ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] godeva dell'appoggio del fascio provinciale di Cosenza, ebbe un buon successo e il F. venne rieletto. La sua posizione tenutosi a Roma il 28 e il 29 marzo 1925, propose un ordine del giorno in cui rivendicò il pieno rispetto dei poteri del Parlamento ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] .
Nel periodo postbellico le questioni relative agli scambi internazionali e all'ordinamento monetario rappresentarono il suo pressocché esclusivo campo di indagine. Da buon liberista egli era convinto che "l'economia fosse una scienza precisa ...
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HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] un corpus di iscrizioni latine, Braun, avendo costatato il buon livello di alcuni lavori che aveva affidato all'H. ( del Museo Borbonico di Napoli, che gli chiese di collaborare all'ordinamento delle iscrizioni. Negli Annali… del 1850 (XXII, pp. 5 ...
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CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] sua fama di ottimo conoscitore di Dante e di buon erudito gli valse l'ingresso nell'ambiente intellettuale cittadino la teologia,la filosofia e la politica messe d'accordo in ordine al principato civile del papa; di questa collaborazione ci informa ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] Torino nel 1837, fu il ponderoso Saggio sul buon governo della mendicità, degli istituti di beneficenza e delle (1968), pp. 121-183; P. Casana Testore, Un progetto di riforma dell’ordinamento statale di C.I. P. di R. (1831), in Rivista di storia del ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] famiglia nobile già estinta "come vanamente ha fatto dire da quel buon Carlo De Lellis".
L'impegno del D. nelle ricerche erudite trova esistenti a quel tempo, ai quali era stato dato un ordinamento, anche se confuso, nel 1568; i due successivi volumi ...
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CASANOVA, Eugenio
Armando Petrucci
Nacque il 17 genn. 1867 a Torino, da Ludovico, ingegnere e combattente del Risorgimento, di famiglia originaria di Pavia, e da Margherita Ghigo; fu educato a Nizza.
Laureatosi [...] 'edizione dei documenti, quanto piuttosto ai problemi del loro ordinamento e della loro conservazione, trasformandolo in tal modo da diplomatista cui, nel 1919, quello della Congregazione del Buon Governo e quello della presidenza generale del Censo ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] lo avrebbe condotto a stipulare i Patti lateranensi). Per il C., che in ciò si mostra buon allievo del Quilici, l'ordinamento corporativo non può contenere altro che uno sforzo di promuovere la modernizzazione capitalistica fallita in Italia dalla ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...