BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] , movimento che in Francia aveva avuto scrittori e uomini di primissimo ordine, quali il Bodin e il Vauban, tanto per citarne solamente alcuni della moneta il B. appare, senza dubbio, buon conoscitore delle vicende monetarie del suo tempo, specie ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] in Consiglio dove si tratti di dare autorità, sotto che buon colore si sia, che l'un ciptadino ebbi a maneggiar l tipica idea della continuità e forza del casato come base dell'ordine politico, legò i suoi beni in fedecommesso al nipote Giuseppe, ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] Si tratta di duecentosettantun componimenti di cui un buon terzo di genere sacro: e anche questa proporzione rispecchia fedelmente la volontà del B. secondo le preoccupazioni di ordine prevalentemente religioso che caratterizzarono l'ultima stagione ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] uomo nuovo e non ecclesiastico, anche se aveva già dato buona prova nella congregazione militare (l'incarico del 1799 non durò luoghi. Fu anche Grande di Spagna e gran croce dell'Ordine della Concezione. Conscio di essere l'ultimo della sua famiglia ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] F., Guido, aveva raccolto, e non a fini commerciali, un buon numero di libri di diritto. Approssimandosi la fine della vita si era comunque a qualificarlo come sincero aderente al nuovo ordinamento. Più che gli avvenimenti politici sembra peraltro che ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] da Montefeltro militava al servizio del duca Filippo Maria e agli ordini di N. Piccinino. Nell'aprile del 1443 si recò a come è costume de chi non ode bene". La missione ebbe buon fine: Federico da Montefeltro rimase assai soddisfatto e per l' ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] una solida clientela e che godeva già di un buon prestigio a diversi livelli di elettorato isolano, fu in nel secolo XIX, Sassari 1961, pp. 431-53. Numerose notizie di ordine biografico, oltre che discorsi pronunziati dal C. in varie occasioni (nel ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] nonché la torre di Mozzate.
All'inizio del 1263 Ottone Visconti, per ordine del papa, partì da Roma per cercare di prendere possesso del proprio arcivescovato e col seguito di un buon numero di milanesi esuli, entrò ad Arona il 10 aprile dello stesso ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] la costituzione del Museo dell'impero romano che può, a buon diritto, essere considerato il primo nucleo del futuro Museo della direttore del Museo dei gessi dell'università, proseguì l'ordinamento della raccolta, già iniziato da D. Mustilli subito ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] contrario, nella sua storia aveva saputo adattare l'ordinamento istituzionale e legislativo - con i diversi equilibri e fu ristampata a Firenze, 1792-93).
I Theoremata ebbero un buon successo editoriale, ma non in Toscana, dove anche gli scolari del ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...