CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] "la volontà della guerra vittoriosa", che era un "ordine morale", un "metodo per creare la ragione formidabile .
Un'impostazione di questo tipo era destinata ad avere un buon successo nella congiuntura che portò all'intrapresa della guerra di Libia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] le prove favorevoli e sfavorevoli si alternino in un ordine piuttosto che in un altro qualsiasi (L’invenzione della antiche o moderne, e via dicendo. Non c’è nulla che, di per sé, sia buono o cattivo: è l’uso che se ne fa (o in altro caso, il modo in ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] (Venetiis 1510) figurano due poesie del C., e fu buon conoscitore del greco, circolando ancora nel pieno secolo XVIII ( compito del C. si restrinse al lavoro di ordinamento del medagliere estense (Aureorum numismatum Illustrissimi Erculi Secundi ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] ; non risulta neppure che abbia mai ricevuto né gli ordini sacri né la consacrazione episcopale, secondo il costume abusivo ) e una volta Paolo Veronese (Galleria Pitti a Firenze). Buona fama ebbe anche la sua biblioteca che sembra fosse ricca di ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] imputati fecero solenne abiura in S. Petronio. Ma da Roma venne l'ordine di trasportarvi tre degli inquisiti, fra cui l'A., che, a quanto per le stampe.
L'A. ci appare un buon osservatore, dotato di spirito analitico più che sintetico, raccoglitore ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] di Curia la speranza di ottenere da quelle popolazioni, un po' con le buone e un po' con una dimostrazione di forza, la dedizione alla Santa Sede. Il 26 sett. 1739 un breve papale ordinò all'A. di portarsi ai confini della Repubblica e di saggiare le ...
Leggi Tutto
FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] a Roma, al fine di evitare qualsiasi atto di ritorsione, ordinava a tutti i sudditi della Corona di lasciare entro tre il suggerimento del console portoghese de Sá Pereira, dei quale era buon amico, a indurre, nel 1760, il trasferimento di tutta la ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] per raccomandarlo al duca ed a personaggi altolocati, né un buon precettore, come si conveniva a un patrizio, che - nella tra l'ampio progetto, non realizzato, del duca d'Alba (1556) e gli ordini di Tomar (1581), a Madrid si fece il nome del C. per il ...
Leggi Tutto
BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] scopo di dividere più equamente le imposte fra tutti gli ordini di persone, non solo per una più sicura regola nella poté però godere brevemente, perché morì il 4 nov. 1816.
Buona parte delle opere del B., pubblicate postume, si trovano manoscritte ...
Leggi Tutto
CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] in questa città, dove s'insegna tutio quello che sa una buona massare: Cosa molto bella e ridicolosa in lingua rustica bolognese, , molto più sui generi letterari che direttamente sugli ordinamenti sociali, nell'ottica prudente e accorta che il ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...