D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] vista lunga del vaticinatore, dell'oracolo che legge (in buona prosa d'arte, modello rondiano) la realtà sotto le e il 142º reggimento della brigata Catanzaro, che ricevuto l'ordine di tornare sul Carso, nel luglio 1917, si ammutinarono al ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] in Toscana, pur all'ombra della cappamagna di Santo Stefano, del buon senso parecchio e della onestà". Ma nella cattedra non fu confermato, Rime di San Miniato.
Questo continuo spostamento nell'ordine interno di ciascuna silloge poetica da edizione a ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Pio VII ne vietò l'esportazione dallo Stato pontificio e ne ordinò l'acquisto per i Musei Vaticani. Nel 1806 il C. Maria Cristina nella tarda primavera del 1805: "io voglio lusingarmi di buon successo ma non resto però di esserne in pena e smanioso" ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Chiesa a Parigi e Oxford, ed aspirare, mediante i buoni uffici che B. avrebbe promesso e non mantenuto, a lettera la giustificazione a posteriori di B., di avere cominciato "praepostero ordine" per timore di non giungere a narrare i fatti recenti ( ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] il 20 novembre Mazzini stesso sconsigliava dal riporre "troppa buona fede in D., buonissimo, ma non caldissimo nell' (che lo descrisse a Cavour come "uomo rispettabile di ottimi sentimenti, ordinatore di sommo ingegno, onesto, devoto al Re ed a V. E ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] esuli, fra questi è anche il C. che contesta gli ordinamenti politici e amministrativi del regno sardo. Arrestato il 7 marzo, ("l'antica Sinistra si è ricostituita, ed è questa la buona novella che io vengo a darvi") ed al banchetto politico svoltosi ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] poco frutto in me, tanto che io ne ho letto alcuna volta di buoni pezzi in un certo loco, che io dirò a V. S. quando Gherardo Busdraghi, mio auditore, et a fra Marino di Venetia dell'ordine dei fra' minori di S. Francesco, inquisitore et similmente a ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] , la pacificazione della patria nostra, sospiro di tutti i buoni!", manifestando il timore che, se quell'opera veniva ritardata, ben precise, al di fuori di ogni remora di ordine morale, umanitario o religioso. Le indicazioni leoniane offrivano al ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] per l'invio d'un corpo di truppe francesi a Firenze, agli ordini del Principe Napoleone.
Dalla Toscana, il 26 aprile, era giunto a ), era bene evitare l'accusa di "un'invasione dei buoni piemontesi nei pubblici uffici della Lombardia". Il C. stesso ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] so' dalla prima dolce verità di dirlo") gli trasmette veri e propri ordini: "la volontà sua, padre, è questa e così vi dimanda" e C. deve aver sperato di trovare la via aperta e un buon accoglimento per la sua azione. Si tratta dei rapporti con ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...