DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] nonché la torre di Mozzate.
All'inizio del 1263 Ottone Visconti, per ordine del papa, partì da Roma per cercare di prendere possesso del proprio arcivescovato e col seguito di un buon numero di milanesi esuli, entrò ad Arona il 10 aprile dello stesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Emanuele Gianturco
Ferdinando Treggiari
In un’età in cui l’avvocatura e la cattedra giuridica costituiscono le vie maestre della formazione del ceto dirigente, la figura di Emanuele Gianturco offre [...] di lavoro di «vigilare, con la diligenza del buon padre di famiglia», sulla salute del lavoratore; la 19-27).
Altri suoi disegni di legge riguardano istituti e ordinamenti legislativi particolari: la procedura dei piccoli fallimenti e del concordato ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] la costituzione del Museo dell'impero romano che può, a buon diritto, essere considerato il primo nucleo del futuro Museo della direttore del Museo dei gessi dell'università, proseguì l'ordinamento della raccolta, già iniziato da D. Mustilli subito ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] contrario, nella sua storia aveva saputo adattare l'ordinamento istituzionale e legislativo - con i diversi equilibri e fu ristampata a Firenze, 1792-93).
I Theoremata ebbero un buon successo editoriale, ma non in Toscana, dove anche gli scolari del ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] Villetard, incita alla resa e alla riforma spontanea dell'ordinamento costituzionale. Tra un ambizioso inconsulto quale il Villetard, con la Cisalpina. Il Dandolo, che non vedeva di buon occhio la fortuna politica e la pericolosa indipendenza d'azione ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] il vescovo di Treviso Tolberto Calza, su ordine del suo metropolita, dovette comminare la scomunica al a miglior vita gli ripogna", entrò nella letteratura mondiale come il "buon Gherardo". La descrizione del signore guelfo di Treviso fatta da Dante ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] il quale, dopo aver iniziato la carriera politica divenendo savio agli Ordini, si fece gesuita e morì giovane nel 1600.Il primo irlandese; i non sopiti problemi religiosi. Ci appare un buon cattolico (il che non gli impedisce di parlare delle " ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] Nel 1871, inviato in missione in Germania, mentre era in corso la guerra franco-prussiana, studiò gli ordinamenti sanitari tedeschi che davano buona prova in quella campagna, e visitò la Germania e il Belgio; in Hannover ebbe modo di incontrarsi con ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] ed in parte anche dal padre. Negli ultimi anni del "buon Gherardo" mentre questi si ritirava sempre più nell'ombra, il di ca' Dolfino. Nel settembre 1306 il doge Piero Gradenigo aveva ordinato al signore di Treviso, "suo fedele", di presentarsi a lui ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] al commissario lucchese che gli chiedeva le credenziali e gli ordini scritti del Direttorio, mostrò la sciabola nuda gridandogli "la credenziale fu assai lodata dai contemporanei che lo stimarono buon poeta e fine letterato. Cesare e Girolamo ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...