DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] che la clemenza divina ha assegnato a lui, povero, un buon posto alla "imperialis curia" e il favore del "princeps". Secondo settembre 1243 e anche nel marzo e giugno 1244 il D., per ordine del suo signore, si recò alla Curia papale, ma il contrasto ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] restituisse il vicariato su Bologna, e da Avignone ne giunse l'ordine perentorio all'A. Questi non se ne diede per inteso e A. certamente non fece, tanto più che era di nuovo in buoni rapporti con il papa, il quale lo autorizzava a riprendere la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] atti di qualunque istituzione o ente […] possono avere effetto nel territorio dello Stato, quando siano contrari all’ordine pubblico o al buon costume (Frammenti, cit., p. 73).
Perfino nell’ipotesi in cui ne sia esclusa la compatibilità col diritto ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] culturale che permise al M. "di supplire alquanto al difetto di buone scuole e metodi, e di molti libri e del trovar chiuso d alla causa italiana, il M. svolse una funzione di prim'ordine, al punto da essere eletto presidente del congresso insieme con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] le idee espresse da Pagano nei Saggi, fondando l’ordine costituzionale sul diritto di ogni individuo alla conservazione e al Pagano, dunque, chi non dava prova di essere un buon repubblicano non doveva essere ammesso alla vita politica della ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] aveva permesso una tanto rapida ascesa. Di lui aveva un buon ricordo fl popolo, memore delle sue elargizioni e del suo intervento che aveva indotto i valvassori a ribellarsi, e ne ordinò l'arresto. Landolfo narra indignato che i militi italiani ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] fu ascoltato, una riforma monetaria, già sul punto di essere ordinata dal pontefice, la quale a suo parere avrebbe avuto negativi parte di Pio VI e del B. si accolse quindi di buon grado l'invito e si inviò a Napoli come negoziatore monsignor Lorenzo ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] : anche Pasquali, come altri, le ritiene spurie in buona parte, ma sostiene l’autenticità delle lettere VI, VII Pasquali dell’Accademia della Crusca a Firenze (lavora al loro ordinamento D. De Martino): in massima parte sono lettere di corrispondenti ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] ad altri riguardanti la dignità del clero e il buonordine sociale, troviamo la scomunica di quanti "condannino il Genova. Con l'aiuto dei Normanni riunì un esercito, agli ordini del cardinale Giovanni di Crema, per catturare l'antipapa Burdino che ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] ideale governo misto in grado di garantire la civilità (il progresso contrapposto alla barbarie) e la politia (il buon funzionamento degli ordini e delle leggi). Questo binomio non è d'altronde esclusivo appannaggio di Anversa o delle Fiandre, ma va ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...