PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] ancor più deflagrante da Francesco Crispi: «Il più comune buon senso insegna che in fatto di unità nazionale non può sede del governo, Firenze 1864; Progetto di legge sull’ordinamento dei comuni e delle provincie e discorso pronunciato alla Camera ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] né a districarlo. Il C., cui preparazione culturale e buon gusto non difettavano, muoveva dal preconcetto che un'opera non divenuto ministro della Pubblica Istruzione, riformò l'ordinamento dell'amministrazione centrale, abolendo la direzione generale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] , ritenuti un complemento necessario all’educazione del buon giurista. Nella città partenopea frequenta i corsi vari rami del diritto è un sistema» e il sistema è un «ordinamento», a cui è necessario «il pensiero delle relazioni e dei nessi [...] ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] Aegidium Gorbinum", 1565; ibid., "apud Gabrielem Buon", 1575; Lugduni, "sumptibus Philippi Borde, Laurentii (composizione, poteri, competenze, funzioni) di ogni singolo istituto dell'ordinamento costituzionale romano: tribù (I 17), comizi (III 17; IV ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] dell’accordo viola comunque un obbligo di buona fede: tale violazione, attraverso l’istituto dell’equità canonica, deve essere sanzionata perché mette in ogni caso in pericolo quel bene che l’ordinamento canonico persegue su tutti, la salus animarum ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] 'altro a professare teologia dommatica. Il 18 febbr. 1815 fu ordinato sacerdote, e l'anno dopo, prescelto a specializzarsi nello studio e si limitò a recare il contributo di consiglio e di buon senso nelle commissioni di cui fece parte. Il 7 sett. ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] presto a cercare nella ripresa degli studi "un buon rimedio per alleviare l'amarezza delle nostre miserie" sollecitata dal Ridolfi, allora presidente della commissione ministeriale per l'ordinamento dell'istruzione agraria dei regno.
Il C. mori a Pisa ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] consente di apprezzare le qualità con cui promosse a buon fine l'opera legislativa. Partecipò al tempo stesso , e della più alta onorificenza coloniale, il gran cordone dell'Ordine coloniale. della Stella d'Italia, conferitogli su proposta del capo ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] Palermo 1969, p. 179). Accademico degli Ereini e del Buon Gusto, cultore di poesia siciliana, fu promotore e socio attivo lettera del 23 dic. 1788 al Caramanico lo lodava "non solo per l'ordine e per l'eleganza con cui è disteso, ma molto più per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] di tutto ciò in Muratori, il quale, animato da buon senso sì, ma intriso di una radicata sfiducia nei confronti del diritto e per niente convinto dell’esistenza di un ordine giuridico naturale, riteneva che l’unica strada percorribile fosse quella ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...