RACIOPPI, Francesco
Monica Stronati
RACIOPPI, Francesco. – Nacque a Moliterno, presso Potenza, il 5 ottobre 1862 da Giacomo, storico e politico liberale, e da Vincenza Giliberti. Era il primo di tre [...] errore di credere che fosse sufficiente la garanzia del «reciproco buon volere dei poteri pubblici e l’educazione del popolo» (p . Studio, Roma 1883; Ordinamento degli Stati liberi d’Europa, Milano 1890; Ordinamento degli Stati liberi fuori d ...
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MARULLO, Giuseppe
Mario Epifani
– È ignota la data di nascita di questo pittore, che De Dominici dice nativo di Orta di Atella, nel Casertano, e dunque conterraneo del suo maestro M. Stanzione, nonché [...] stile, egli riuscì soltanto a perdere il «buon nome acquistato». Pur riconoscendo l’intento moralistico e 1742, pp. 62, 103, 106-109, 205; R. Causa, Il nuovo ordinamento delle collezioni d’arte medievale e moderna al Museo campano di Capua, in Boll ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] vizi del bacino pronunciati" per le quali non era prevedibile un buon espletamento del parto (Dei vizi pelvici, dell'ostetricia; del la frequenza all'insegnamento (Alcune idee sull'ordinamento degli studi universitari del Regno, Torino 1860). ...
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VERMIGLIOLI, Giovanni Battista
Leandro Polverini
– Nacque a Perugia il 25 settembre 1769, secondogenito di Trajano, patrizio perugino, e di Chiara Rossi Ballerini.
La sua formazione scolastica si concluse [...] , l’anno della svolta. L’attuazione del nuovo ordinamento napoleonico dell’Università di Perugia diede vita a una facoltà lezioni a Heidelberg, trovava «di continuo occasione di poterne fare buon uso e di raccomandare lo studio di tale opera ai suoi ...
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DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] libertà, sostenne l'estensione dell'istruzione, la riforma dell'ordinamento giudiziario, lo studio della lingua slava, l'introduzione in Lettere inedite…, 1928, pp. 165 s.). Nonostante i buoni consigli del Tommasco, l'impegno del D. a favore del ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] della sua Orazione funebre recitata in un'assemblea di amanti del buon senso (Venezia 1777),cercando di colpire in lui gli eccessivi Studi nel 1784, giunse a far approvare il nuovo ordinamento col decreto del Senato dell'8 giugno 1785, facilitato ...
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CAMINER, Domenico
Cesare De Michelis
Nato a Venezia il 4 maggio 1731 da Antonio, crebbe in una famiglia della borghesia veneziana ricevendo una buona e solida educazione. Giovanissimo sposò Anna Meldini [...] di talento, vi pronostico bene, e ve lo desidero di buon cuore. Vorrei io pure poter contribuire ai vostri fogli con due volumi) particolarmente attenta a descrivere il nuovo ordinamento burocratico, militare e giuridico dello Stato prussiano. ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] nell'incarico.
L'Università di Pavia, il cui ordinamento didattico era stato rinnovato pochi anni prima grazie soprattutto all intervento possibile all'epoca, raccolti in 17 capitoli.
Poliglotta, buon oratore, lo J. aveva già fondato una scuola nell' ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] la sua prima esperienza didattica in una scuola cittadina a ordinamento comunale ma provvista di approvazione governativa, ove insegnò ostetricia importanza soprattutto per l'ostetricia. Da buon morfologo, profondamente interessato alla fedeltà nella ...
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BERRUTI, Giacinto
Mirella Calzavarini
Nacque ad Asti il 29 gennaio 1837.
Il padre, Giovanni, perfezionatosi in medicina a Parigi e a Pisa, godeva fama di buon chirurgo; anche lo zio, Secondo Berruti, [...] , appartenne dal 1871 alla R. Accademia delle Scienze di Torino. Le Esposizioni di Torino lo vollero membro delle Commissioni ordinatrici e della giuria. Morì a Torino l'11 febbraio del 1904.
Opere: Intorno agli sforzi trasmessi dalle ruote dentate ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...