DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] famiglia nobile già estinta "come vanamente ha fatto dire da quel buon Carlo De Lellis".
L'impegno del D. nelle ricerche erudite trova esistenti a quel tempo, ai quali era stato dato un ordinamento, anche se confuso, nel 1568; i due successivi volumi ...
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CASANOVA, Eugenio
Armando Petrucci
Nacque il 17 genn. 1867 a Torino, da Ludovico, ingegnere e combattente del Risorgimento, di famiglia originaria di Pavia, e da Margherita Ghigo; fu educato a Nizza.
Laureatosi [...] 'edizione dei documenti, quanto piuttosto ai problemi del loro ordinamento e della loro conservazione, trasformandolo in tal modo da diplomatista cui, nel 1919, quello della Congregazione del Buon Governo e quello della presidenza generale del Censo ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] lo avrebbe condotto a stipulare i Patti lateranensi). Per il C., che in ciò si mostra buon allievo del Quilici, l'ordinamento corporativo non può contenere altro che uno sforzo di promuovere la modernizzazione capitalistica fallita in Italia dalla ...
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DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] giugno 1772, che se glì affari van prendendo una buona piega per Genova ciò non dipende affatto dalla considerazione s.; P. Massa, La Repubblica di Genova e la crisi dell'ordinamento corporativo, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XCVI (1982 ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] affidare il ministero dell’Interno a San Martino, definito «buon amministratore, e uomo capace nella polizia» (I documenti italiana, Torino 1960, ad ind.; A. Petracchi, Le origini dell’ordinamento comunale, I-II, Venezia 1962, ad ind.; A. Berselli, La ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] 1524, è possibile ravvisare tutte le caratteristiche del buon affare per la famiglia dello sposo. La Beltrana reg. 5, f. 221; Ibid., Sacro Regio Consiglio, Processi civili (ordinamento Zeni), fs. 163, fasc. 10; Ibid., Arch. Sanseverino, Pergamene (I ...
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TROYA, Vincenzo
Giorgio Chiosso
– Settimo di otto fratelli, nacque l’8 giugno 1806 in contrada Brusesio nel comune di Magliano Alfieri (Cuneo), da Bartolomeo, possidente, e da Margherita Troya (omonima [...] nelle quali provare il suo metodo («non si potranno avere buone scuole elementari fino a che qualcuno non abbia mostrato praticamente di un testo poi raccolto nel volume Documenti sull’ordinamento delle scuole (Firenze 1866). La breve permanenza di ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] . 1848 che, valutando un progetto di riorganizzazione dell'ordinamento giudiziario pervenuto alla Consulta, si esprimeva in favore di capitalizzazione della tassa fondiaria al 5% per l'emissione di buoni del Tesoro al 3,60%. In precedenza, nell'ambito ...
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MIGLIO, Gianfranco.
Alessandro Campi
– Nacque a Como l’11 genn. 1918, terzo di quattro figli, da Leonida, di professione pediatra, e da Maria Rosa Pagani.
In famiglia – di nobili origini per la parte [...] a forme di regolamentazione giuridica); la tendenza, tipica degli ordinamenti politici, a concentrare il potere e l’autorità nelle dirigenti e dei quadri tecnici necessari per il buon funzionamento dell’apparato politico pubblico e, in particolare ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] l'Istria e Venezia, adoperandosi per condurre a buon fine una questione la cui soluzione si sarebbe tuttavia 79, 81, 85, 88; A. Battistella, Udine nel sec. XVI. L'ordinamento interno della città, in Memorie stor. forogiuliesi, XVIII (1922), pp. 177, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...