Figlio di Craugide, nacque a Megalopoli circa il 252 a. C. Mortogli presto il padre, che apparteneva a una ragguardevole famiglia di quella città, fu educato da Cleandro, esule di Mantinea, e dai megalopoliti [...] macedonica dei Romani, ed egli, pur non vedendo di buon occhio l'incremento della potenza romana, desideroso d'altra convenisse far presto, prima che i Romani potessero intervenire, e ordinò a Licorta d'invadere con l'esercito della Lega la Messenia, ...
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PESCIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana nella provincia di Pistoia, posta sulle rive del fiume omonimo al suo sbocco nell'ubertoso piano [...] Pietro detto Madonna di piè della piazza (1447), assegnato con buon fondamento al Buggiano, e la chiesa dei Ss. Stefano e Nicolao che appare costituito sulla fine del sec. XII con ordinamento consolare, resta nell'orbita lucchese, finché a Lucca non ...
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GERONE II
Gaetano De Sanctis.
. Nacque in Siracusa di modesta famiglia circa il 306 a. C. Si segnalò come ufficiale combattendo contro i Cartaginesi al tempo della spedizione di Pirro in Sicilia. Qualche [...] la protezione del re. G. del resto, oltre che le buone relazioni con Roma, che egli visitò personalmente, primo tra i , rammodernandola, l'antica legislazione di Diocle. Il suo ordinamento tributario, di cui viene vantata la moderazione e nello ...
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Così viene chiamato l'accordo di più persone per rifiutare di entrare in determinati rapporti o anche in qualsiasi rapporto con uno o più terzi, allo scopo di costringer questi a fare qualcosa o a desistere [...] non sia lecito: e la liceità viene desunta dall'offesa al buon costume arrecata dai mezzi e dallo scopo del boicottaggio, o dalla certamente contrario al nuovo concetto dell'ordine pubblico e al vigente ordinamento dello stato, e devono perciò esser ...
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MILZIADE (Μιλτιάδης, Miltiades)
Gaetano De Sanctis.
Uomo politico e generale appartenente alla nobile gente ateniese dei Filaidi, nacque intorno al 540 a. C. Si trovava in Atene in buone relazioni coi [...] Questi coloni erano iscritti nelle tribù e nei demi dell'ordinamento clistenico, e ciò sembra dimostrare che la colonizzazione è capo d'una spedizione navale. Ma la spedizione non sortì buon esito: le forze navali degli Ateniesi erano scarse, l'arte ...
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Primogenito di Dionisio I e di Doride, successe al padre nel 367 a. C., nonostante l'opposizione dei fratellastri, figli di D. e di Aristomache. Trovò lo stato sotto la pressione violenta dell'ordinamento [...] greche trasformate in colonie militari da Dionisio I; ma l'opposizione degli avversari di queste riforme, raccoltisi intorno a Filisto, ebbe buon gioco nel provocare i sospetti di D. contro Dione, che, se pure non mirava a sostituirsi a D. - ciò che ...
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. La famiglia Della Rovere cominciò a fiorire con Francesco, nato nel 1414 da Leonardo della Rovere di Savona, di umile condizione, poi papa col nome di Sisto IV (v.) che fece salire a potenza e ricchezza [...] il Valentino attestano che, come il suocero e il cognato, fu buon principe.
Lasciò tre figlie e un figlio, Francesco Maria (1490 poté attendervi se non per curarne le fortificazioni e l'ordinamento delle milizie. (v. Francesco Maria della rovere, duca ...
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. Organo tecnico e amministrativo dello stato, preposto al buon governo dei porti, al quale è affidata l'esecuzione delle leggi concernenti l'ordinamento, la disciplina e la tutela giuridica e sociale [...] commessi dal Codice marittimo, dal regolamento e dalle leggi complementari.
La legge 8 luglio 1926, n. 1178, sull'ordinamento della Regia Marina riassume la multiforme attività che si richiede agli ufficiali delle capitanerie. Essi dirigono i servizî ...
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MEZZADRIA (XXIII, p. 147; App. II, 11, p. 306; III, 11, p. 99)
Emilio Romagnoli
Da lungo tempo si parla di crisi della mezzadria. Non è nuovo il fenomeno del diffuso disinteresse dei concedenti alla [...] correlativa insofferenza dei mezzadri, specie quando raggiungono un buon grado di capacità tecnico-economica, verso una di nuovi contratti di mezzadria. Tali innovazioni vennero introdotte nel nostro ordinamento dalla l. 15 sett. 1964, n. 756, la ...
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Geografo, fiorito intorno al 104-100 a. C., ebbe in patria una cospicua posizione ed un'alta rinomanza, visitò l'Italia (fu a Roma come ambasciatore degli Efesî), la Spagna, le coste europee dell'Atlantico, [...] i paesi contermini e forse altre regioni mediterranee. Buon osservatore ed assiduo studioso dei geografi greci anteriori la prima opera che, pur conservando lo schema e l'ordinamento degli antichi Peripli, si allargasse ad una trattazione di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...