Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] mine mediante scafi a V e molto sollevati da terra, dotati di buona protezione, elevata visibilità e facilità di accesso. Si ricordi che alcuni veicoli blindati adattati per l'ordine pubblico sono provvisti di lama di sbancamento per la rimozione di ...
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Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] insieme di esse (v. p. es. stati uniti: Ordinamento dello stato).
Congressi e conferenze internazionali.
Nei rapporti interstatali dei prevedere, convennero solo 514 dotti: l'Austria ne respinse buon numero. Fu scelta Lucca per la sede del quinto ...
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Per divorzio comunemente s'intende il sistema legale con cui si attua lo scioglimento del matrimonio durante la vita dei coniugi; sistema che si connette al principio generale della perpetuità del vincolo [...] gravemente l'adulterio e gli altri delitti contro il buon costume, disciplinando la restituzione della dote in modo , ovvero anche quando uno dei coniugi avesse voluto entrare in un ordine religioso e l'altro vi avesse acconsentito, i due sposi si ...
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PASCAL, Blaise
Giovanni Vacca
Nato a Clermont (poi Clermont-Ferrand) il 19 giugno 1623, morto a Parigi il 19 agosto 1662. La famiglia Pascal, nobilitata già da parecchie generazioni, aveva dato alla [...] il disegno della sua opera, il problema sarebbe per buona parte risolto. Ma se è probabile che appartengano a a cura di Molinier); Friburgo 1896 (testo critico secondo l'ordine del quaderno manoscritto, a cura di G. Michaut); Parigi 1897 ...
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Teatro. - Accolta di attori (v.) per rappresentare lavori in prosa e in versi, tragici e comici. Si tratta qui unicamente della compagnia drammatica. (Per la compagnia lirica e la compagnia d'operetta, [...] si divisero in compagnie di primo, secondo e terz'ordine. Ultime le cosiddette compagnie di guitti. All'allestimento momento, tranne F. A. Bon, già vecchio; ma un complesso buono, omogeneo. Il repertorio fu scelto con cura: vi predominarono gli ...
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. È l'insieme delle regole, scritte o tradizionali, che presiedono allo svolgersi d'un atto solenne d'importanza pubblica, avente carattere civile o religioso. Si distinguono per lo più, ai nostri giorni, [...] ; in caso di più firmatarî, la firma si fa per ordine alfabetico di stati secondo la lingua del trattato; firmandosi su due carissimo, dilettissimo figlio o cugino; mio caro e buon fratello; mio buon amico, o quelli onorifici (santità per il papa ...
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ADIGE Nome introdotto nell'uso da Ettore Tolomei, nel 1906, e da allora comunemente adoperato in Italia per designare la sezione superiore del bacino dell'Adige, a monte della Stretta di Salorno, fino [...] arrotonda i suoi beni col possesso dell'Engadina bassa e di buona parte della contea dell'Inn, formando così, nel cuore della della rivolta hoferiana, ebbe un periodo di pace, d'ordine, di prosperità e di splendore. Questa unione lasciò nel paese ...
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La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] , alle cui camere andavano anche rappresentanti croati, erano buone. Cattive invece quelle con l'Austria. Il malumore col vietare a tutte le autorità del paese di obbedire agli ordini non provenienti da lui e, malgrado la proibizione del governo ...
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È l'insieme degli oggetti che servono per vestirsi e adornarsi.
La storia dell'abbigliamento coincide con la storia della civiltà. Rispondendo da un lato alla necessità materiale della difesa dalle intemperie, [...] cattiva. Il prezzo equo dell'opera era fissato da un ordinamento dei Giustizieri (G. Monticolo, I capitolari delle Arti veneziane sottoposte locali vasti e centrali, per approvvigionarsi largamente di buone stoffe e per disporre di una maestranza ben ...
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UNIVERSITÀ
Aldo Lo Schiavo
(XXXIV, p. 722; App. IV, III, p. 730)
Superato quasi dovunque l'antico modello elitario degli studi universitari, consolidatisi i fattori di trasformazione avviati, a partire [...] di studi precedente, in sintonia con quanto previsto in molti ordinamenti stranieri. È facile prevedere che in futuro soltanto la frequenza di corsi di scuola secondaria di buon livello culturale potrà garantire ai giovani il proficuo inserimento nel ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...