PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] dai suoi lavori più noti, i «gran quadroni per la chiesa di S. Giorgio Maggiore, in un de’ quali è rappresentato il buonladrone, con molte figure e gloria d’angeli, e nell’altro l’angelo Raffaello con Tobia ed accompagnamento di gloria al di sopra ...
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BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] altare per molte chiese di Firenze, Prato, Empoli: a Firenze, nella cappella degli Albizi in San Pier Maggiore, un Buonladrone,perduto; per la Compagnia delle Stimmate in San Lorenzo, un S.Francesco che riceve le stimmate (nell'oratorio della chiesa ...
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Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico italiano (Melfi 1927 - Roma 1986). Dopo aver collaborato, in qualità di sceneggiatore, con registi come M. Bolognini, D. Risi, L. Visconti (Rocco e i [...] Le voci bianche (1964) e, tratti dai suoi omonimi romanzi, Il ladrone (1980) e La ragazza di Trieste (1982), in cui alla 'amore (1975); Il peccato (1980); Per amore, solo per amore (1983); La strega innamorata (1985); Buon natale, buon anno (1986). ...
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Figlio (Rivoli 1562 - Savigliano 1630) di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, divenuto duca nel 1580, in politica interna seguì e sviluppò l'indirizzo paterno e governò con mitezza, favorendo [...] invasione della Provenza (1590) gli valsero la fama di "duca ladrone". Mercé gli aiuti alla Lega pose la propria candidatura al trono Fulvio Testi, le Filippiche, uscite anonime ma attribuite con buon fondamento ad A. Tassoni, ecc.), e di giungere al ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] è di m. 1,524 (contro m. 1,435 di quello europeo), ma una buona parte delle linee secondarie è costruita su scartamenti minori (m. 1,067; m. 0, i boiari e i mercanti gli dettero il nome di "ladrone di Tušino". Lo zar Basilio che, per combattere i ...
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FRANCIA
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Raymond LANTIER
Mario DONATI
Armando SAITTA
Amedeo TOSTI
Luigi SUSANI
Corrado MALTESE
Pierre LAVEDAN
Vittorio STELLA
(XV, p. 876 e App. I, p. 620).
Sommario. [...] idraulica, per oltre la metà forniti dalla regione alpina. In buona ripresa anche le industrie chimiche, con questa produzione (rispettivamente per 'Aurignaciano, si costituisce nel Gard (La Baume-Ladrone), nell'Hérault, nell'Ardèche e che presenta ...
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Uomo politico e scrittore inglese, nato a Londra il 21 dicembre 1804 da una famiglia d'israeliti trapiantati in Inghilterra da Venezia cinquant'anni prima, morto ivi il 19 aprile 1881. Suo padre, Isacco [...] O'Connell, che bollò il trasfuga come discendente dal cattivo ladrone. Non fu eletto neppure questa volta, e, avendo speso bulgaro entro limiti troppo disformi dalle reali condizioni etnografiche. A buon diritto invece il D. poté menar vanto di aver ...
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SKOVGAARD, Johan Frederik
Otto Andrup
Pittore, figlio di Peter Christian (v.), nato il 18 novembre 1856 a Copenaghen, morto ivi il 9 marzo 1933. Fu a Parigi, e, dal 1882, viaggiò ripetutamente in Italia, [...] di Bethesda (1887), e Cristo riceve il ladrone nel paradiso (1890), opere esistenti nella 2 novembre 1858), autore della Pentecoste della chiesa dell'Emmanuele a Copenaghen, del Buon pastore dell'Ospedale del regno, ecc.
Bibl.: K. Madsen, P. C ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] simpatia per il nuovo arrivato ‒ era costretto a vivere da ladrone. Malaterra racconta con ricchezza di particolari le sue razzie in Calabria combacia con l'immagine del re giusto, pio e buono, e che vorrebbe essere una consacrazione, pure somatica, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro pastorale trae origine nel Cinquecento dalla fusione tra la tradizione [...] dolci baci, o cosa altra più cara:
quasi io di dare in cambio non sia buono,
a chi mi tace, o mi nasconde a lei,
o dolci baci, o cosa a me che se ti acchiappo ti aggiusto io, signor ladrone! Lascia stare quella pecorella, non sta a te prenderne cura ...
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ladrone
ladróne s. m. [lat. latro -ōnis]. – Ladro di strada, rapinatore che assalta per predare e non esita neanche dinanzi all’assassinio, soprattutto con riferimento a tempi passati: i viaggiatori furono assaliti e spogliati da una banda...
ladronata
s. f. [der. di ladrone]. – Azione da ladro o da ladrone e, in genere, qualunque affare, spec. se di una certa consistenza, in cui si abusi dell’altrui buona fede per trarne grossi vantaggi.