Indice - 1. Plinius: «ex Africa semper aliquid novi» - 1.1. Sul sentiero dei mali subiti - 1.2. “L’incontro-scontro” ovvero l’astoricità africana - 2. Sistema internazionale e l’astoricità africana - 3. [...] come Africa terra di innovazioni e sviluppo, ma più come terra di animali (hic sunt leones) e persone esotiche, il “buonselvaggio” e così via. Proprio tale rappresentazione è stata alla base della considerazione dell’uomo e della donna africana come ...
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selvaggio
selvàggio (ant. salvàggio) agg. e s. m. (f. -a) [dal provenz. salvatge, che è il lat. silvatĭcus: v. selvatico] (pl. f. -ge). – 1. agg. a. Di pianta, che vive e cresce nelle selve, selvatica, non coltivata: L’olmo fronzuto, e ’l...
bravo1
bravo1 agg. [dallo spagn. bravo, di etimo discusso, prob. dal lat. barbărus nel senso di «selvaggio, indomito», forse incrociato con pravus «malvagio»]. – 1. Coraggioso, ardimentoso: questi giovinetti Che mostravan aver sì b. core (Berni);...
selvaggio antropologia Nell’antropologia evoluzionista del 19° secolo, si diceva di popolazioni con forma di civiltà ritenuta ancora primitiva, arretrata e inferiore rispetto ad altre considerate progredite e superiori.
La scoperta del Nuovo...
Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, sia la connessa evoluzione delle...