Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] il carico di rottura a trazione dei v. è dell’ordine delle decine di N/mm2 (mentre per le fibre di di silice a ca. 4,8 g/cm3 per i v. al piombo).
Il v. è un buon isolante termico; il v. di silice, per es., ha conducibilità termica di circa 1,3 W/m ...
Leggi Tutto
Cristallografia
Ekhard K. H. Salje
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Concetti di simmetria: a) gruppi e reticoli; b) rappresentazioni irriducibili dei gruppi spaziali. 3. Diffrazione di radiazioni da [...] Williams,
In molti casi, la teoria di Landau rappresenta una buona approssimazione per T ≫ θs e perciò riportiamo le espressioni analitiche per la dipendenza dalla temperatura del parametro d'ordine Q per il potenziale di Landau:
a) una transizione ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] unità) e quello degli studenti di scienze naturali di un ordine di grandezza superiore (toccando le 7500 unità). Intorno al 1900 relazione a quanto è stata facile la rottura, produce un buono o cattivo elettrolita. In altri casi, la coppia di legame ...
Leggi Tutto
liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) della materia, [...] dei metalli) vengono a variare a causa della perdita dell'ordinamento spaziale che si ha nella transizione solido-liquido. ◆ cui comportamento è sensibilmente quello di un l. perfetto (un buon esempio è l'argon); il comportamento dei l. reali se ne ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] Benedetto XIV riformò tra il 1744 e il 1748 l’ordinamento degli studi dello Studium Urbis Sapientiae, l’università di Roma si dimostrò capace di stare al passo con i tempi. La buona circolazione di periodici stranieri nel nostro Paese, e non solo nei ...
Leggi Tutto
CARBURI, Marco
Ugo Baldini
Nacque ad Argostoli (Cefalonia) nel 1731 da Demetrio, di famiglia veneziana insignita del titolo comitale. Nel 1740 il fratello maggiore Giovanni Battista lo portò a Venezia [...] esito.
Nel 1759 il Senato veneto, rilevando che nel vecchio ordinamento degli studi dell'università di Padova non esisteva una cattedra di , che creò un nutrito gruppo di discepoli di buon valore, fu essenziale alla formazione di un interesse per ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...