GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] queste tendenze la dirigenza SED intendeva fermamente opporsi − costituendo con la Cecoslovacchia, la Romania (e anche la Bulgaria) uno schieramento di fronda contro la linea di Gorbačëv − forte del gigantesco apparato di polizia segreta (Stasi) che ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] det nya Sverige proclamante uno stato autoritaiio su basi corporative.
Forti tendenze di carattere fascista si notano in Bulgaria in varie associazioni patriottiche e nazionalistiche quali la Rodna Zaščita, fondata poco dopo la Marcia su Roma, e ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] pubblici, ecc., fatti in esse; ai privilegi e diritti acquistati in Cina, Siam, Liberia, Marocco, Egitto, Turchia e Bulgaria, Shantung.
Parte V. - Clausole militari, navali e aeree (articoli 159-213). - In questa parte veniva fissato il disarmo ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] Cechi e Slovacchi; la Jugoslavia comprende nel proprio seno non meno di quindici nazionalità, e le tensioni con la Bulgaria a proposito della Macedonia non sono affatto infrequenti. Il ritorno alle frontiere del 1938 è stato risentito con particolare ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] la Romania, la Spagna, l'Ucraina, il Regno Unito, gli Stati Uniti, l'Albania, l'Australia, il Belgio, la Bulgaria e la Bielorussia. È significativo che tra gli astenuti, accanto a Stati occidentali, figurassero parecchi paesi del blocco socialista, i ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] basi della spedizione, programmata per il 1270, C. concluse accordi con Stefano Uroš di Serbia, lo zar Costantino Tich di Bulgaria e Venezia. Quest'ultima tuttavia seguì i piani di C. nell'Adriatico con diffidenza.
All'inizio di luglio del 1270 Luigi ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] dagli Augusti Costantino e Licinio al governatore Dalmatius nel giugno 311 dalla città di Serdica/Sofia in Thracia (Bulgaria) e riprodotta successivamente nella tavola bronzea (AE 1937, 232 = FIRA I 93) di Brigetio/Komarom in Pannonia Superior ...
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Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] , nel 1598 e nel 1601; l'elaborazione di piani diretti a provocare sollevazioni tra le popolazioni cristiane oppresse dell'Ungheria, della Bulgaria e dei Balcani; la ricerca di contatti con lo scià di Persia allo scopo di giungere all'apertura di un ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] , con un primo insediamento nei centri urbani lungo i canali dell'emigrazione. Tipica figura di profugo socialista fu il bulgaro Christian G. Rakovskij, che in Svizzera fu in contatto con Plechanov e in Germania con Liebknecht, e che al congresso ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] di Bisanzio, ma compiono una deviazione verso la città tracica di Beroe (Augusta Traiana, attuale Stara Zagora in Bulgaria), giungendo, però, alle spalle di Costantino, che muoveva direttamente verso Bisanzio. Da un frammento di uno storico bizantino ...
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bulgaro
bùlgaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Bulgărus]. – 1. a. (f. -a) Della Repubblica di Bulgaria (bulg. Bălgarija), stato dell’Europa sud-orient.; abitante o nativo della Bulgaria. b. s. m. La lingua slava parlata dai Bulgari, caratterizzata...
pauliciani
s. m. pl. [dal lat. Pauliciani, gr. Παυλικιανοί]. – I seguaci di una setta ereticale sorta verso la metà del sec. 7° in Armenia e in Siria e diffusasi poi in Frigia e in Bulgaria, la quale, organizzata da Costantino di Samosata,...