INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] in lite con l'Ungheria a causa di conflitti irrisolti soprattutto in Serbia. La prospettiva di riunire la Chiesa bulgara a quella latina, estendendo così la giurisdizione papale nei Balcani, indusse I. III ad accondiscendere alle richieste di Kalojan ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] dai Franchi al papa, l’impero veniva privato anche di Creta, Sicilia, Puglia e Calabria cadute in mano degli Arabi. I Bulgari occupavano parte di Macedonia e Tracia. Basilio I il Macedone (867-886) riprese agli Arabi la Puglia e la Calabria e li ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] al dominio turco in Europa, con la creazione degli Stati indipendenti di Serbia e Romania e di quello autonomo di Bulgaria. Nel 1878 il Congresso di Berlino segnò la fine della presenza ottomana nei Balcani.
La dissoluzione dell’impero
Il carattere ...
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VENIZELOS, Eleuterio Ciriaco
Angelo Pernice
Uomo di stato greco, nato a Murnies, presso La Canea, il 23 agosto 1864, da famiglia greca trasferitasi in Creta nel sec. XVIII, morto a Parigi il 18 marzo [...] benevola attesa verso il nuovo ministro. Ma quando vide che Zaimis persisteva nella neutralità anche dopo l'entrata in guerra della Bulgaria (12 ottobre), passò all'opposizione e lo mise in minoranza (3 novembre). Zaimis si dimise; ma il re affidò il ...
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PAVELIĆ, Ante
Oscar Randi
Uomo politico croato, nato a Bradina (Ivanplanina, Erzegovina) il 14 luglio 1889. Si laureò in giurisprudenza, a Zagabria. Durante la prima Guerra mondiale, prestò servizio [...] verso i paesi "revisionisti" del trattato di Versailles, in primo luogo l'Italia, indi la Germania, l'Ungheria, la Bulgaria. L'eccidio dei deputati radiciani nella Skupština di Belgrado, favorì i piani di P.: il giorno 7 gennaio 1929, successivo ...
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Cugino e figlio adottivo (Iaşi 1854 - Vienna 1901) di Michele III Obrenović, gli successe come principe di Serbia quando questi fu assassinato (1868), governando, sino al raggiungimento della maggiore [...] col suo appoggio il titolo di re (1882), M. trascinò la Serbia in una disastrosa guerra contro la Bulgaria (1885), conclusa senza perdite territoriali solo grazie all'intervento diplomatico austriaco (1886). Le reazioni alla politica autoritaria ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] 35 anni, veniva deposto il 18 novembre 1989 e sostituito da P. Mladenov. Qualche mese dopo anche il vecchio Partito comunista bulgaro muterà il suo nome in Partito socialista. Già si è detto della Romania. Si deve aggiungere che un processo per molti ...
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Kosovo
Anna Bordoni e Lucia Betti
Geografia umana
di Anna Bordoni
Regione della Repubblica Federale di Iugoslavia, che si è autoproclamata indipendente il 19 ottobre 1991. Dal 1946 al 1971 il nome [...] circa 2,2 miliardi di dollari per la ricostruzione in Bosnia ed Erzegovina e in K., risorse destinate anche a Bulgaria, Romania e Macedonia, per aiutarle a superare l'impatto della crisi del K. sulla loro economia. Intanto l'amministrazione ONU ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] D. riteneva allora che la monarchia asburgica, sia pure modificata, dovesse mantenersi, e che su di essa e sulla Bulgaria la nostra politica balcanica dovesse fondarsi. Il ministro degli Esteri Aehrenthal lo insigniva nel 1910 dei gran cordone dell ...
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Varsavia, Patto di
Alleanza politico-militare e organizzazione di mutua assistenza fra l’Unione Sovietica e le democrazie popolari dell’Est europeo, operativa dal 1955 al 1991. Ispirata dal desiderio [...] , consultazioni politiche e un impegno alla difesa reciproca tra URSS, Polonia, Cecoslovacchia, Repubblica democratica tedesca, Romania, Bulgaria, Ungheria e Albania (che però ne uscì di fatto nel 1961, al momento della frattura ideologica con Mosca ...
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bulgaro
bùlgaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Bulgărus]. – 1. a. (f. -a) Della Repubblica di Bulgaria (bulg. Bălgarija), stato dell’Europa sud-orient.; abitante o nativo della Bulgaria. b. s. m. La lingua slava parlata dai Bulgari, caratterizzata...
pauliciani
s. m. pl. [dal lat. Pauliciani, gr. Παυλικιανοί]. – I seguaci di una setta ereticale sorta verso la metà del sec. 7° in Armenia e in Siria e diffusasi poi in Frigia e in Bulgaria, la quale, organizzata da Costantino di Samosata,...