L'avvento al governo in Germania del partito nazionalsocialista (gennaio 1933) segnò l'inizio di una grande persecuzione antiebraica in Europa.
Dal 1933 alla seconda Guerra mondiale. - Un punto programmatico [...] di tutti i decreti antiebraici.
I trattati di pace con gli stati già alleati della Germania ad oriente - Bulgaria, Romania, Ungheria - contennero esplicite clausole per cui quei governi dovevano immediatamente revocare tutte le leggi razziali e ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] del trattato di Santo Stefano (➔) del 3 marzo 1878, durò dal 13 giugno al 13 luglio. Costituì la Bulgaria in principato autonomo; creò la provincia autonoma della Rumelia orientale; affidò l’amministrazione della Bosnia-Erzegovina all’Austria ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] Chiesa. Dopo l'inizio della guerra, leggi antisemite a carattere biologico furono emanate dalla Francia di Vichy (1940), da Bulgaria e Croazia (1941), mentre nel 1940 anche la Romania e nel 1941 Slovacchia e Ungheria modificavano le loro in senso ...
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(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] paesi dell'ex Iugoslavia, funestati da episodi di guerra civile, e alcuni degli Stati (come la Romania e la Bulgaria) usciti dai regimi socialisti con gravi sintomi di collasso delle condizioni civili. Una vera e propria fase di crollo demografico ...
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di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] nei quali si estese l'influenza sovietica (zona d'occupazione in Germania, Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, Romania, Bulgaria), ma anche laddove si instaurarono regimi comunisti non direttamente collegati a Mosca o addirittura in netto contrasto ...
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I cimiteri di guerra italiani. - Nei primi mesi che seguirono l'armistizio di Villa Giusti, gli enti militari dislocati nel territorio dell'ex-zona di guerra provvidero a un primo ricupero delle salme [...] Nos Tombes - le salme di 514 soldati italiani morti nel Belgio. Così pure sono state sistemate le 215 sepolture esistenti in Bulgaria e quelle di 29 morti in Olanda; le 100 tombe sparse nelle Isole Egee e nei pressi di Costantinopoli; i cimiteri di ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] 'assemblea popolare, eletta dopo la fine delle ostilità, approvò la nuova costituzione il 31 gennaio 1946. In Polonia, in Bulgaria e in Ungheria, nel corso del 1946 e del 1947, sono state elette assemblee con potere costituente. In Cecoslovacchia una ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] Bisanzio non aveva potuto portare alcun aiuto, perché il grande imperatore Basilio era impegnato in una vittoriosa campagna in Bulgaria e Siria. Anche negli anni successivi Bisanzio si mostrò incapace di allontanare i Saraceni, i quali nel 1009 ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] loro arrivo in Moravia. I discepoli di Metodio dovettero lasciare la Moravia e si rifugiarono per la maggior parte in Bulgaria, passando così sotto l'autorità della Chiesa di Bisanzio. Quando G. volle riprendere la politica di Giovanni VIII, se non ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] della croce centrale compare l’acronimo EEEE, testimoniato anche in alcuni esempi di Cipro (S. Neofito), Serbia, Bulgaria, e da interpretare probabilmente come ῾Ελένη εὗρε ἐλέους ἔρεισμα («Elena trovò il sostegno della misericordia»).
Che le chiese ...
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bulgaro
bùlgaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Bulgărus]. – 1. a. (f. -a) Della Repubblica di Bulgaria (bulg. Bălgarija), stato dell’Europa sud-orient.; abitante o nativo della Bulgaria. b. s. m. La lingua slava parlata dai Bulgari, caratterizzata...
pauliciani
s. m. pl. [dal lat. Pauliciani, gr. Παυλικιανοί]. – I seguaci di una setta ereticale sorta verso la metà del sec. 7° in Armenia e in Siria e diffusasi poi in Frigia e in Bulgaria, la quale, organizzata da Costantino di Samosata,...