Patriota e scrittore bulgaro (Kotel, Dobrugia, 1821 - Bucarest 1867); partecipò attivamente alla lotta contro il dominio turco. Condannato a morte per aver organizzato una rivolta armata durante la guerra [...] ("Il cigno del Danubio"), che svolse un ruolo di grande importanza nella vita dell'emigrazione, e Bălgarska starina ("Antichità bulgara", 1865), di cui uscì un solo numero con suoi articoli di carattere storico-filologico, nei quali si fa largo e ...
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Vescovo bulgaro (Kotel 1739 - Bucarest 1813). Promosse, come maestro e prete, il risorgimento nazionale e culturale bulgaro (1762-92). Vescovo di Vrac̆a (dal 1794), fu perseguitato dai Turchi e dalla gerarchia [...] a Bucarest, dove scrisse un'autobiografia e nel 1806 stampò il primo libro in lingua neobulgara, il Kyriakodròmion, un'antologia di sermoni tradotti dal greco e dallo slavo ecclesiastico. Dalla sua scuola uscirono i patrioti bulgari del sec. 19º. ...
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Califfo abbaside (sec. 10º), regnò dal 908 al 932. Salì al trono con l'aiuto del generale eunuco Mu'nis, che eliminò il pretendente ibn al-Mu'tazz, e rimase praticamente arbitro dell'impero. Il periodo [...] di al-M. segna una progressiva decadenza del califfato di Baghdād, col sorgere del rivale califfato sciita dei Fatimidi d'Egitto, e, infine, degli sciiti Hamdanidi. Sotto al-M., ibn Faḍlān compì la sua missione presso i Bulgari del Volga. ...
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Città dell'Anatolia meridionale, a 1000 m. s. m., presso le rovine dell'antica Polydorion. Conta (1927) 12.848 abitanti ed è celebre per la produzione di tappeti, d'olio di rose e d'uva. Con questa si [...] , la mastìca, che è d'uso comune in tutto l'Oriente anteriore. La coltivazione delle rose è dovuta agli emigrati bulgari, che a Kazanlăk coltivavano per tradizione questa pianta da profumeria. A pochi chilometri da Burdur vi è il vasto lago omonimo ...
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MILETIČ, Ljubomir
Slavista bulgaro, nato a Štip (Macedonia) nel 1863. Professore ordinario di filologia slava all'università di Sofia dal 1892. Presidente dell'Accademia bulgara delle scienze e dell'Istituto [...] e macedoni. È redattore dal 1924 del Makedonski Pregled ("Rivista Macedone").
Bibl.: E. Damiani, Il giubileo d'un insigne slavista bulgaro, L. M., in Europa Orientale, 1934; Sbornik v čest' na prof. L. M. za sedemdesetgodišnata ot roždenieto mu ...
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. Letteralmente, in turco, "testa guasta"; nome dato a truppe irregolari volontarie nell'Impero ottomano nella seconda metà del secolo scorso. Gli elementi erano forniti nella Turchia europea dagli Albanesi [...] e reprimere le rivolte delle popolazioni soggette, specialmente nel 1854 contro i Russi e nel 1875-76 contro i comitagi bulgari; villaggi e interi distretti macedoni furono da essi devastati e messi a ferro e fuoco. Nel 1893-94 i bāshībōzūq ...
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COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] il suo bollo, la testa di leone ruggente (ibid., p. 310), e un reliquiario della stessa epoca nella cattedrale di Narni (Bulgari, 1977, p. 10); una brocca e un bacile in argento dorato a spicchi, circa del 1648, in collezione privata romana (Giunta ...
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Originario (m. 829) di Amorio, in Frigia, da oscura famiglia, raggiunse i più elevati gradi dell'esercito finché l'imperatore Leone V lo creò comandante della guardia palatina. Tra i responsabili dell'assassinio [...] o Frigia. Moderato in politica ecclesiastica, fu tollerante verso gli "iconoduli". Nell'821 respinse con gli alleati bulgari, sotto Costantinopoli, un pericolosissimo attacco del generale Tommaso di Cappadocia che si era fatto acclamare imperatore ...
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Scrittore bulgaro (Pazardžik 1855 - Grenoble 1907). Dopo gli studî a İstanbul, abbracciò la causa rivoluzionaria e fu arrestato a Plovdiv dalle autorità turche (esperienza che rievocò in V tǎmnica "In [...] S. Stambolov fu costretto all'esilio: fu tra l'altro a Firenze, dove studiò pittura (suoi dipinti sono in molti musei bulgari). Dal soggiorno italiano nacquero la traduzione in terzine dell'Inferno di Dante (Ad, 1893-96) e le Pisma ot Rim ("Lettere ...
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LÜLEBURGAZ (A. T., 81)
Alberto BALDINI
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Città della Turchia europea nella provincia di Adrianopoli (Edirne), situata sul fiume Monastir affluente dell'Erğene Nehri a 48 km. NNO. da Rodosto (Tekirdağ) [...] è senza influenza sul morale dei Turchi, i quali rinunciano a ritentare la prova il 31 ottobre. Il progresso del centro bulgaro su Congara induce il settore sud della difesa a ripiegare. Il movimento retrogrado si propaga a nord e ben presto assume ...
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bulgaro
bùlgaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Bulgărus]. – 1. a. (f. -a) Della Repubblica di Bulgaria (bulg. Bălgarija), stato dell’Europa sud-orient.; abitante o nativo della Bulgaria. b. s. m. La lingua slava parlata dai Bulgari, caratterizzata...
pro'
pro’ 〈prò〉 (o prò, pro) agg. (radd. sint.), ant. – Apocope dell’agg. prode, valoroso: voi siete divenuto un pro’ cavaliere (Boccaccio); Il capo, il re de’ Bulgari Vatrano, Animoso e prudente e pro’ guerriero (Ariosto); Un de’ più vecchi,...