VASCA SPERIMENTALE
Carlo Alfredo BERTELLA
. Uno dei problemi di architettura navale non ancora risolti con espressioni matematiche è quello del calcolo della resistenza al moto opposta da una nave. [...] verticali due rotaie che corrono per tutta la sua lunghezza. Queste sono sistemate in guisa che il piano del loro bulbo sia perfettamente orizzontale e distante all'incirca 30 cm. al disopra della superficie dell'acqua.
Sulle rotaie corre, con moto ...
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Densità e peso specifico. - Si dice densità (o massa specifica) d'un corpo il rapporto tra la sua massa espressa in g. e il suo volume espresso in cmc., ossia la massa che ne contiene l'unità di volume [...] precisione è quello del picnometro. Una boccetta con collo stretto, sul quale è incisa una marca (fig. 1), oppure un bulbo di vetro congiunto a due tubi stretti prolungati orizzontalmente e con marche incise (fig. 2) si pesano vuoti, indi pieni d ...
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. Patologia. - Questo termine viene spesso adoperato in un senso troppo lato, e quindi poco preciso. Si considera infatti da molti come ereditaria qualsiasi condizione abnorme la cui esistenza risalga, [...] come la mancanza di pigmento o albinismo (generale o dei soli occhi), la miopia (dovuta a eccessiva lunghezza del bulbo oculare), l'astigmatismo (irregolarità dei mezzi di rifrazione che deforma le immagini), lo strabismo, certe forme di cateratta e ...
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TIGNA (fr. teigne; sp. tiña; ted. Grind; ingl. scab)
Mario TRUFFI
Nino BABONI
Si sono in passato denotate con questo nome alcune particolari affezioni croniche del cuoio capelluto, le cui prime meno [...] rettilineo dentro la sostanza corticale e all'esterno della cuticola; attacca tanto la radice, fino a breve distanza dal bulbo, quanto lo scapo. Il pelo malato appare secco, arido, grigiastro, ma non si frammenta all'uscita dal follicolo. Dove ...
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OTTICO, NERVO
Cesare GIARRATANO
Camillo GIANNANTONI
. I nervi ottici in numero di due formano il 2° paio di nervi cranici. Le fibre nervose che lo costituiscono si originano, nella massima parte, dalle [...] del nervo ottico è uguale in tutto il suo percorso a eccezione d'un piccolo tratto, posto immediatamente dietro al bulbo oculare, nel quale esiste un cordone assiale di tessuto connettivo che contiene i vasi centrali della retina. Nel tronco nervoso ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] del mesencefalo e quelli determinati da una sezione alta del midollo spinale. Mentre la sezione al di sotto del bulbo non produceva che una leggera depressione funzionale dell'encefalo così isolato dal resto del nevrasse, la sezione mesencefalica del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] 1866, Ludwig ed Elia de Cyon (1843-1912) dimostrarono per primi che la stimolazione delle fibre afferenti al bulbo dall'arco aortico, inducevano brachicardia e ipotensione, attraverso il nervo vago.
Nessuna significativa acquisizione venne fatta in ...
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RASTRELLI, Francesco
Federica Rossi
(Francesco Bartolomeo). – Nacque intorno al 1697 a Parigi dal fiorentino Bartolomeo Rastrelli (o Carlo Bartolomeo, 1666-1744) e da Catherine Osmo (definita di [...] fu inserita in un grande cortile anch’esso cruciforme, dove erano previste ulteriori quattro chiese con una cupola a bulbo e le celle. La cattedrale fu ultimata all’esterno verso il 1769 senza la supervisione del maestro, mentre l’intero complesso ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] , ma a essa concorrono anche altre strutture cerebrali sottocorticali, quali le amigdale, il sistema limbico e parti del bulbo. Gli stimoli periferici che attivano il sistema, per la regolazione a breve termine, provengono soprattutto dall'apparato ...
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MACAGGI, Domenico
Giuseppe Armocida
MACAGGI, Domenico. – Nacque il 23 ott. 1891 a Vignole Borbera, presso Alessandria, da Luigi, medico, e da Virginia Gallarati. Lo zio paterno Giuseppe fu deputato [...] , psichiatria e medicina legale, 1920, vol. 42, pp. 373-398), il rilievo dell’importanza delle modificazioni macerative del bulbo oculare quali elementi orientativi per l’accertamento dell’ora del decesso (Sul valore medico-legale dello sviluppo e ...
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bulbo
s. m. [dal lat. bulbus, gr. βολβός]. – 1. In botanica, germoglio sotterraneo di forma globosa più o meno ovata (tipico quello della cipolla); è costituito da un fusto brevissimo (disco o girello), circondato da foglie generalmente carnose...
bulbare
agg. [der. di bulbo]. – Del bulbo, soprattutto come termine anatomico: sindrome b., sindrome neurologica determinata da lesione circoscritta del bulbo spinale o midollo allungato; uretra b., la porzione dilatata dell’uretra perineale...