Regione anteriore del sistema nervoso centrale dei Vertebrati racchiusa nella scatola cranica, sede dei centri della sensibilità olfattiva, visiva, acustica, statica, nonché dei centri associativi, integrativi, [...] lamina alare, con funzione sensitiva, e lateroventrale, detta lamina basale, con funzione motoria.
Dal telencefalo si sviluppano tratti, bulbi e lobi olfattori (formazioni pari in relazione con i corrispondenti organi di senso), i corpi striati e i ...
Leggi Tutto
Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno [...] in Colchicum, un intero ramo nella patata, un sistema di rami nel gigaro), della foglia (cotiledoni in generale, bulbi nelle Liliacee ecc., bulbilli in Dentaria), della radice (Dahlia, Drosera), del caule e della radice (carota, bietola); formazione ...
Leggi Tutto
Phylum di organismi Metazoi; vermi a simmetria bilaterale, non metamerici, cilindrici, filiformi o fusiformi, di dimensioni da frazioni di millimetro a qualche decimetro; parassiti o a vita libera nelle [...] ’apparato digerente, a forma di tubo diritto, si hanno un esofago, muscoloso, di varia lunghezza, spesso rigonfiato a bulbo (talvolta a doppio bulbo) nella parte posteriore, un intestino medio e un retto. In poche forme, in cui l’intestino è impervio ...
Leggi Tutto
Olfatto
Aldo Fasolo
L’importanza di percepire gli odori
Nel naso è posto un organo di senso di cui non si parla spesso: l’olfatto, sinonimo di odorato. Le sue cellule nervose segnalano al cervello la [...] posti in un osso della base del cranio per raggiungere e comunicare con una zona specializzata del cervello, chiamata bulbo olfattivo. I neuroni dell’olfatto hanno una vita relativamente breve e si rigenerano molto facilmente.
Il segnale odoroso e ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] (bulbilli, gemme quiescenti, rizomi ecc.), dalla foglia (intera o in parte, bulbilli ecc.), da foglie e fusto (bulbi), dalla radice (apice, gemme avventizie, bulbilli o tuberi radicali), dal fiore (le cui parti talora si modificano espressamente ...
Leggi Tutto
sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] sessuali maschili e femminili. Sono organi di questo tipo, per esempio, i tuberi della patata, gli stoloni della fragola, i bulbi delle Liliacee.
In tutte le forme di divisione e di riproduzione asessuata c’è però un problema: i figli sono tutti ...
Leggi Tutto
VERTEBRATI (lat. scient. Vertebrata)
Pasquale Pasquini
Sottotipo dei Cordati, caratterizzati dalla presenza della colonna vertebrale, e chiamati anche Cranioti o Craniati, per avere l'encefalo, le radici [...] ventricolo si diparte un cono arterioso muscolare provvisto di due serie di valvole e che si continua attraverso il bulbo, nell'aorta ventrale. Nei Teleostei manca il cono arterioso, di cui restano soltanto le valvole.
Nei Vertebrati a respirazione ...
Leggi Tutto
Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] , mediale o di Schwalbe e inferiore di Roller), localizzati al di sotto del pavimento del quarto ventricolo, ai confini fra bulbo e ponte. Questi nuclei sono a loro volta connessi, in modo specifico, con quelli motori dei muscoli extraoculari, con il ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] sino a circa 9 mm con l’oscurità (riflesso fotomotore). La retina o tunica nervosa, tappezza tutta la cavità del bulbo oculare, dal polo posteriore al contorno del foro pupillare. Vi si distinguono due porzioni, che trapassano direttamente l’una nell ...
Leggi Tutto
Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] come in tutti i Vertebrati, è distinto in cinque parti. Negli Elasmobranchi il telencefalo si prolunga nei lobi e bulbi olfattori, molto sviluppati. Nei Teleostei questi sono invece ridotti, laddove sono bene sviluppati i corpi striati; gli emisferi ...
Leggi Tutto
bulbare
agg. [der. di bulbo]. – Del bulbo, soprattutto come termine anatomico: sindrome b., sindrome neurologica determinata da lesione circoscritta del bulbo spinale o midollo allungato; uretra b., la porzione dilatata dell’uretra perineale...