Testa
Patrizia Vernole
La testa (dal latino tardo testa, "cranio, testa", in origine "conchiglia, guscio, vaso", attraverso un uso metaforico) è la parte del corpo animale in cui si apre la bocca e [...] . All'inizio ha dimensioni pari a circa metà dell'intero embrione, dato il precoce sviluppo dell'encefalo e dei bulbi oculari. Alla nascita essa costituisce ancora un quarto dell'altezza totale dell'individuo, poi la proporzione diminuisce perché l ...
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lontre, donnole, ermellini
Anna Loy
Non solo preziose pellicce
Lontre, donnole ed ermellini sono Mammiferi della famiglia dei Mustelidi, che include anche animali tozzi e massicci come i tassi e i [...] le radici degli alberi, dotate di diverse vie di fuga. La sua dieta onnivora comprende piccoli mammiferi, frutti, bacche, bulbi e radici. È il mustelide che può arrecare i danni maggiori alle coltivazioni.
Perché le puzzole puzzano
La puzzola dei ...
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VUOTO (XXXV, p. 618; App. II, 11, p. 1129)
Gianfranco CORAZZA
Le sempre crescenti esigenze nel campo industriale e scientifico hanno portato in questi ultimi anni ad un grande sviluppo nella produzione [...] chimici stabili che si depositano poi sulle pareti del tubo stesso. In questa maniera si riesce ad ottenere nell'interno dei bulbi pressioni residue dell'ordine di 10-8 mmHg e anche minori.
Il metodo descritto, per mezzo del quale si riesce ad ...
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In botanica, il significato di tale parola suole essere impropriamente limitato al processo di combinazione del carbonio con gli elementi dell'acqua con formazione d'idrati di carbonio; ma questa sintesi [...] all'altra e accumularsi dove la pianta ne ha più bisogno.
Il glucosio, accumulandosi specialmente nei semi, tuberi, bulbi, torna per un processo inverso a trasformarsi in amido, costituendo la riserva nutritiva principale della pianta; per esempio ...
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SCIMMIE (dal lat. simia; lat. scient. Simiae Haeckel, 1874; fr. singes; sp. monos; ted. Affen; ingl. apes)
Oscar De Beaux
Ordine di Mammiferi che per l'innegabile somiglianza con l'uomo destano spesso [...] gli organi di senso prevale decisamente l'occhio. L'interno del suo bulbo è fornito della macchia gialla e della fossetta centrale; la facoltà sostanza onnivori con forte prevalenza vegetariana: frutta, bulbi, tuberi, radici, semi, noci, germogli, ...
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KALAHARI (A. T., 118-119)
Giuseppe STEFANINI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giuseppe STEFANINI
Vasta regione dell'Africa australe, compresa fra il 20° e il 28° lat. S. e tra il 19° e il 24° long. [...] delle steppe che non formano un tappeto continuo, ma in mezzo ai loro ciuffi crescono parecchie Asclepiadacee dai grossi bulbi commestibili, il Citrullus caffer, Cucurbitacea che fornisce agli animali cibo e bevanda insieme, piante grasse dei generi ...
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XEROFITE (dal gr. ξηρός "secco" e ϕυτόν "pianta")
Fabrizio Cortesi
Così si chiamano quei vegetali con speciali adattamenti morfologici e biologici che li fanno resistere alla scarsezza o alla mancanza [...] dopo la pioggia, si ha una flora effimera;
b) geofite: in modo analogo si comportano talune piante a tuberi, bulbi e rizomi delle zone steppose (Russia e Asia centrale) dopo le piogge e appartengono ai generi Tulipa, Hyacinthus, Bulbocodium, Anemone ...
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Con questo nome si designa la morte, macroscopicamente apprezzabile, di parti più o meno estese d'un qualsiasi tessuto od organo. Nell'espressione "cancrena" è incluso il concetto di distruzione dei tessuti; [...] a deboli reazioni vitali, in tessuti di riserva ricchi d'amido, di zuccheri, ecc., come tuberi e bulbi. I fenomeni patologici della cancrena confluiscono poi con quelli della putrefazione e del marciume, sintomaticamente inseparabili.
Si distinguono ...
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SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] Museo civico di Pavia (Ragghianti, 1975). Altre sue cifre peculiari si registrano in alcuni particolari ricorrenti: gli occhi come bulbi cavi, colmati dall’acquerello, i volti caricati, i nasi aguzzi degli uomini, le linee increspate delle vesti, il ...
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VENINI, Paolo
Marzia Scalon
– Nato a Cusano Milanino (Milano) il 12 gennaio 1895, figlio di Celestino e di Giuseppina Todeschini, crebbe – insieme ai tre fratelli e alle due sorelle – in una famiglia [...] fu modificata in Venini S.p.a. che, per far fronte alle difficoltà sopraggiunte a causa del conflitto, mise in produzione bulbi in vetro per lampadine e contenitori farmaceutici (flaconi e provette) prodotti fino al 1947-48. Per limite d’età Paolo ...
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bulbare
agg. [der. di bulbo]. – Del bulbo, soprattutto come termine anatomico: sindrome b., sindrome neurologica determinata da lesione circoscritta del bulbo spinale o midollo allungato; uretra b., la porzione dilatata dell’uretra perineale...