PIGMENTAZIONE CUTANEA
Virgilio DUCCESCHI
. La grande diffusione e l'estrema varietà dei colori della cute, dei peli e delle penne nel regno animale costituiscono per il biologo una serie di problemi [...] del pirrolo e dei suoi composti (l'a-dimetilpirrolo e l'acido carbopirrolico) dà luogo tanto nel derma cutaneo quanto nei bulbi piliferi e nei peli (non nei conigli albini) a un'intensa colorazione bruna o nera, dovuta a sostanze analoghe alle ...
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ZELANDA (oland. Zeeland; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Provincia che comprende la parte sud-occidentale dell'Olanda e ha una superficie di 2730 kmq. (senza le maggiori acque interne, 1831,75 kmq.). [...] sapienti. Il bestiame bovino è poco numeroso; ottimi e numerosi i cavalli da tiro, che si esportano. L'orticoltura (fiori, bulbi, semi, verdura, frutta) è gia importante e fa continui progressi. La pesca è un altro cespite di guadagno; specialmente ...
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. (dal gr. ἀμϕί "da ambe le parti" e πούς, ποδός "piede"). - Ordine, e per qualche autore sottordine, di Crostacei Malacostraci del gruppo degli Artrostrachi o Edrioftalmi. Hanno corpo generalmente compresso. [...] e ritmicamente bagnati dalle onde. Molte specie abitano le alghe emergenti a bassa marea: altre vivono entro canali scavati nei bulbi di Laminarie ed altre ancora nelle spugne. Isaea Montagui M. Edw. (tav. II, fig. 4), è abitualmente una commensale ...
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GUAITA, Luigi
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Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] settore un cenno particolare meritano la sua accurata descrizione e l'applicazione pratica dell'intervento noto come "exenteratio bulbi" (Exenterazione del globo oculare; processo operativo, ibid., XIV [1885], pp. 472-477, e in Boll. della Società ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] sino a circa 9 mm con l’oscurità (riflesso fotomotore). La retina o tunica nervosa, tappezza tutta la cavità del bulbo oculare, dal polo posteriore al contorno del foro pupillare. Vi si distinguono due porzioni, che trapassano direttamente l’una nell ...
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GIBBERELLINE
Gaspare MAZZOLANI
. Negli ultimi anni sono stati sottoposti ad accurate ricerche metaboliti del fungo Gibberella fujikuroi (Saw.) Wr., forma ascofora di Fusarium moniliforme Sheld., noto [...] una interessante interpretazione dell'azione del gene al livello biochimico. Esse possono provocare risveglio di semi, bulbi e gemme dormienti; anticipare fogliazione, fioritura e fruttificazione; produrre partenocarpia; interferire coi fenomeni di ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] . Inoltre il disparato materiale botanico dei raccoglitori, costituito spesso dalle parti tenere di piante commestibili quali foglie, bulbi e tuberi, ha scarse possibilità di trattamento diretto sul fuoco e quindi di adeguata conservazione allo stato ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] Berzelius per assorbire l'acqua con un lungo tubo sottile dell'agente essiccante e, soprattutto, sviluppò un'ingegnosa coppia di bulbi per tenere la soluzione di idrossido di potassio che assorbiva il diossido di carbonio. In questo modo fu in grado ...
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Cacciatori e raccoglitori, società di
Maria Arioti
Premessa
Sotto la denominazione comune di 'cacciatori-raccoglitori' vengono raggruppate tutte quelle popolazioni che non praticano alcuna forma di [...] corretta valutazione dell'importanza quantitativa e qualitativa della raccolta.
L'attività di raccolta procura soprattutto cibo vegetale (bulbi, foglie, funghi, bacche, frutti, radici), ma sono oggetto di raccolta anche larve, miele, uova, insetti e ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE (v. vol. VII, p. 984)
P. Amandry
Il termine τρίπους è un aggettivo che può essere associato a sostantivi diversi e può applicarsi a varî tipi di mobilio (sedie, [...] non erano tutti tripodi: alcuni, soprattutto in Etruria, erano di forma conica, decorati a rilievo, talvolta sormontati da bulbi.
Una particolare categoria è costituita dai t. a verghette di ferro riunite tra loro da elementi di bronzo: piedi ...
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bulbare
agg. [der. di bulbo]. – Del bulbo, soprattutto come termine anatomico: sindrome b., sindrome neurologica determinata da lesione circoscritta del bulbo spinale o midollo allungato; uretra b., la porzione dilatata dell’uretra perineale...