Sembra che l'amido venisse preparato nell'isola di Chio già alcuni secoli prima dell'èra cristiana; poi fu prodotto anche in Creta e nell'Egitto. Dioscoride, il quale è uno dei primi che ne fa menzione, [...] organismo vegetale si è completamente sviluppato, allora l'amido va ad accumularsi in altri organi, come i semi, le radici, i bulbi, i tuberi, ecc., per servire di nutrizione alla nuova generazione della pianta. Questo è l'amido di riserva. Esso vale ...
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PERAMELE (da pera "borsa" e meles "tasso"; lat. scient. Perameles Geoffroy, 1804; fr. péramèle; sp. perameles; ted. Beuteldachs; ingl. bandicoot)
Oscar De Beaux
Genere di Marsupiali poliprotodonti (v.), [...] hanno abitudini notturne o crepuscolari; sono prettamente corridori subplantigradi o digitigradi; si nutrono d'insetti e larve, di bulbi e tuberi, che scavano nel terreno, e talvolta anche di piccoli mammiferi. Durante la giornata riposano sul suolo ...
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Piccola isola collinosa d'origine terziaria situata a SO. di Sumatra, ultima propaggine della catena montuosa occidentale birmana. La sua superficie è di circa 435 kmq.; le coste sono contornate, a circa [...] da zucchero e anche il bufalo vi era sconosciuto come animale domestico. Il nutrimento era costituito principalmente da bulbi (keladi: Colocasia esculenta; bira: Alocasia macrorrhiza), banane, noci di cocco e pesce. Per il lutto gli uomini portavano ...
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TEROPITECO (dal gr. ϑήρ "bestia selvatica" e πίϑηκος "scimmia"; lat. scient. Theropithecus J. Geoffroy; fr. théropithèque; sp. gelada, chilada; ted. Dschelada; ingl. gelada baboon)
Oscar De Beaux
Genere [...] e battersi seriamente. Si difende contro il leopardo, ma non offende l'uomo. Si nutre di erbe, semi, radici, bulbi, frutta, artropodi, molluschi e saccheggia talvolta anche i campi. Se ne conoscono 2 sottospecie: il Gelada (Th. Gelada Rüppel ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] di Torino, XVI [1880-81], pp. 206 s.; Sugli organi terminali nervosi (corpi di Golgi) nei tendini dei muscoli motori del bulbo oculare; studio istologico, in Arch. per le scienze mediche, V [1882], pp. 273-282 e, in tedesco, in Albrecht v. Graefes ...
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Monocotiledoni
Laura Costanzo
Piante più evolute, più diffuse e con poche pretese
Narcisi, gigli, tulipani e orchidee ma anche riso e frumento, asparagi, aglio e cipolla, agave e aloe sono solo alcuni [...] o tuberi: tra queste ci sono l’asparago, di cui si mangiano i germogli, l’aglio e la cipolla, i cui bulbi sono comunemente usati in cucina (Liliacee). Sono Monocotiledoni, inoltre, tutte le Graminacee tra cui riso, frumento, le canne delle paludi ...
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STEPPA
Fabrizio CORTESI
. Formazione vegetale costituita da graminacee, piante erbacee annue o perenni, suffrutici, e talora da alcuni arbusti e piante succulente, che non ricoprono uniformemente il [...] delle foglie, riduzione della superficie fogliare, rivestimenti di cera o di peli, olî essenziali), hanno frequentemente tuberi, bulbi, rizomi e variano a seconda delle regioni e delle località, cosicché ogni regione steppica ha la sua flora e ...
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GRAEFE, Albrecht von
Giuseppe OVIO
Cesare PATRIZI
Oculista, nato a Berlino il 22 maggio 1828, morto ivi il 20 luglio 1870. Fu nominato nel 1852 docente, nel 1857 professore straordinario e nel 1866 [...] nel fatto che la palpebra superiore non segue o segue con notevole ritardo il movimento di rotazione in basso del bulbo oculare, lasciando per tal modo scoperta una parte della sclera al di sopra della cornea. Le interpretazioni date al fenomeno ...
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bolla
Matteo Pignatti
Aumento anomalo del prezzo di un bene o di un’attività, reale o finanziaria, non giustificato dall’andamento dei fondamentali di mercato e tipicamente accompagnato da alti volumi [...] sia in contrapposizione a esso.
Cenni storici
Nella storia dell’economia, il primo caso registrato di b. è la speculazione sui bulbi di tulipano avvenuta in Olanda nella prima metà del 17° secolo. Le varietà più rare di tulipano divennero uno status ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] o con muschi, legati con una cordicella.
La macchina agricola impiegata per mettere a dimora piantine, tuberi o bulbi si chiama trapiantatrice (o piantatrice). Nelle trapiantatrici semiautomatiche le piantine, sistemate a mano nella tramoggia o entro ...
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bulbare
agg. [der. di bulbo]. – Del bulbo, soprattutto come termine anatomico: sindrome b., sindrome neurologica determinata da lesione circoscritta del bulbo spinale o midollo allungato; uretra b., la porzione dilatata dell’uretra perineale...