Turkestan
Vasta regione dell’Asia centrale, delimitata a N dal margine inferiore della steppa siberiana, dalla catena dell’Altai, dal deserto di Gobi, a S da una serie di catene longitudinali che, a [...] si formava il regno dei kazachi. Alla metà del 19° sec. cominciò la penetrazione russa, affermatasi con la conquista di Bukhara e Samarcanda (1868), Khiva (1873), Kokand (1876); all’inizio del 20° sec. il T. occid. si trovò quasi interamente annesso ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] affine, anche se assai più grandiosi, sono i mausolei di Ahmad Yasavī (1394-1395) nel Turkestan, di Bayyān Qūlī Khān (1357) a Bukhara, di Gawhar Shād a Herāt e il Gūr-i Mīr a Samarcanda, tomba di Tamerlano e dei suoi familiari (1405). Questi ultimi ...
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Città del Turkestān afghāno, situata presso il fiume omonimo, a 550 m. s. m., su di un'importante via commerciale che collega i passi del Kōh-i Bābā al guado dell'Āmūdaryā. La città moderna ha appena 500 [...] a varî rami della famiglia di Tamerlano, Balkh fu successivamente possesso persiano (sec. XVIII), afghāno, degli emiri di Bukhārā, e di nuovo (dal 1841) afghāno. Della tramontata importanza politica e culturale fanno ancor oggi testimonianza cospicue ...
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L'archeologia del Medio Oriente: Iran e Asia Centrale
Pierfrancesco Callieri
Iran
L'antica Persia iniziò ad attrarre l'attenzione dei viaggiatori occidentali già dal periodo medievale, ma un interesse [...] le aree di cultura sedentaria delle regioni più meridionali dell'Asia Centrale e già prima della conquista russa dell'emirato di Bukhara e dei khanati di Khiva e Kokand, una spedizione guidata da P.I. Lerch aveva iniziato nel 1867 scavi nel sito ...
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L'età del Bronzo nelle steppe eurasiatiche
Sandro Salvatori
Evgenij N. Cernych
Gennadij B. Zdanovic
Karl Jettmar
di Sandro Salvatori
Con l'espressione "steppe eurasiatiche" si designa un'entità geografica [...] -XVI sec. a.C., a sud della steppa vera e propria, nelle piane alluvionali dell'antica Chorasmia e nell'oasi di Bukhara si stabilizzano culture di tipo andronoviano, che si sovrappongono a gruppi a economia neolitica. Alla formazione di questi gruppi ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] però importanza a questa forma, come capostipite di capre domestiche, in quanto osserva che molte razze centro-asiatiche del Bukhara, come pure la capra d'Angora, rappresentano proprio il tipo di C. prisca spinto fino all'eccesso.
Dell'Emitrago ...
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GENGHIZ KHĀN (più esattamente Cinghiz Khān)
Giorgio Levi Della Vida
Fondatore dell'impero mongolo dei Tartari. Il suo vero nome era Temucin, mentre G. K. non è che un epiteto onorifico, da lui assunto [...] al lago di Aral), era venuto a confinare con lo stato del Khwārizm, allora egemonico negli attuali territorî di Khiva e Bukhārā, nella Persia e nell'Afghānistān, e che costituiva il maggiore stato musulmano di quel tempo. L'assassinio (di cui sono ...
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È un solfato basico idrato di alluminio e potassio, la cui composizione è data dalla formula K[Al(OH)2]3(SO4)2 e può anche scriversi: K2O•3Al2O3•4SO3•6H2O, corrispondente alla composizione centesimale: [...] Dôme (Francia), a Milo, Santorino ed altre isole dell'arcipelago egeo, a Wurzen, presso Lipsia, a Edessa in Siria, presso Bukhārā, nella Death Valley (California), nel M. Robinson ed altri punti della Custer Co. (Colorado), a Queretaro (Messico).
La ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] i porti dell'India. Da Kashgar la via procedeva, attraverso i valichi del Tianshan, in direzione di Samarcanda e Bukhara, in Sogdiana, e quindi di Merv, da dove le carovane proseguivano il loro viaggio verso l'Iran settentrionale. Esistevano ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] principale della sua fertilità era il fiume Sughd, chiamato ora Ziravsan, che attraversa le due grandi città di Samarcanda e di Bukhara. Al culmine della sua prosperità, durante i secc. IX e X, questo paese godeva di una ricchezza e di una fertilità ...
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buchara
‹bukàra› (anche bukhara o bokhara) s. m., invar. – Pregiato tappeto orientale che prende il nome dalla città di Buchara ‹bukkàrë› (in persiano Bukhārā, con la variante di traslitterazione Bokhārā), nella repubblica dell’Uzbekistan:...