Architetto (Ferrara 1447 circa - ivi 1516); lavorò con Pietro degli Ordini all'ampliamento del palazzo di Schifanoia (1467-69) a Ferrara. Architetto e ingegnere ducale dal 1483, nel 1492 iniziò i lavori [...] . Maria in Vado (iniz. 1495); ecc. Raggiunse l'eccellenza della sua arte nel palazzo dei Diamanti, dal caratteristico bugnato appuntito, e in quello di Ludovico il Moro. La castigatezza dello stile rossettiano si scopre anche nell'originale campanile ...
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GADIO o Gazzo, Bartolomeo (detto anche Bartolomeo da Cremona)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Nacque a Cremona nel 1414, morì a Milano nel 1484. Entrò prestissimo ai servizî di Filippo Maria Visconti che, secondo [...] Giovanni da Milano; morto questo, il G. continuò i lavori, costruendo l'ingresso principale, le due torri rotonde rivestite a bugnato e ornate degli stemmi sforzeschi, la corte ducale e la cappella. In questi lavori, come in altre opere (certosa di ...
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LAGOPESOLE
A. Cadei
Castello a monte dell'omonimo abitato, su una derivazione del massiccio del Vulture tra le valli del Bradano e del Basento, od. frazione del comune di Avigliano (prov. Potenza).Né [...] ritessendo da terra i ringrossi agli angoli, ai lati dell'ingresso principale e nella parte postica della cappella, in elegante bugnato di grande modulo e talora a largo bordo che li stacca quasi come torri dalla allungata massa edilizia. Un simile ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] tempo dal Silvani. Nel palazzo Nonfinito (1593-1600), invece del muro di fondo "sodo", il B. adottò il bugnato, ma in luogo del bugnato rustico da lui già usato precedentemente nell'ampliamento di Palazzo Vecchio verso via de' Gondi (1588), si servì ...
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Vedi SEZZE dell'anno: 1966 - 1997
SEZZE (Setia)
G. Carettoni
L'abitato moderno sorge sul luogo dell'antica Setia, colonia latina dedotta dai Romani nel 382 a. C. (Vell. Paterc., i, 14) nel territorio [...] (382 a. C.). Internamente alle mura di difesa rimangono avanzi di due muraglioni di terrazzamento a grossi blocchi a bugnato, in opera pseudo-quadrata; un altro terrazzo rettangolare dello stesso tipo (cosiddetto tempio di Saturno) è sul lato nord ...
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LACER, Gaio Giulio (C. Iulius Lacer)
Pietro Romanelli
Architetto del tempo di Traiano. Nulla sappiamo né della sua origine né della sua vita, poiché la sola menzione che abbiamo di lui è quella che egli [...] del ponte, che fu compiuto nel 105-106 d. C. L'opera è tutta in blocchi di pietra locale lavorati a bugnato: i filari, a due ordini, il superiore più piccolo e rientrante rispetto all'inferiore, presentano nel lato verso la corrente sezione ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] sulla piazza mediante un grandioso prospetto tripartito, costituito da due avancorpi laterali di impronta neocinquecentesca, con rivestimento bugnato e finestre a edicola, e da un grandioso loggiato centrale, trabeato alla greca e a due ordini ...
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Vedi KREMNA dell'anno: 1961 - 1995
KREMNA (v.vol. IV, p. 403)
S. Mitchell
Recenti ricognizioni hanno permesso una migliore definizione di numerosi aspetti dello sviluppo urbanistico e dei monumenti della [...] anch'esse in età ellenistica. La muratura di rivestimento è costituita da massicci blocchi rettangolari con faccia a bugnato rustico, di solito con i margini sbozzati, in maniera maggiormente pronunziata agli angoli. Il rivestimento racchiudeva un ...
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Davanzati, Bernardo
L'interesse del noto scrittore ed erudito fiorentino (1529-1606) per l'opera dantesca è strettamente connesso alla posizione da lui assunta nelle note polemiche relative alla ‛ questione [...] poema, ma nello stesso Convivio: significativi a questo proposito i richiami a fatti stilistici dell'arte figurativa quali il ‛ bugnato ' dei palazzi fiorentini o lo scorcio nella pratica del disegno. Il particolare gusto del Davanzati, in un'età ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] , Lagopesole, sulla base poligonale del torrione cilindrico di Caserta Vecchia e sulla Porta di Capua. Tale particolare tecnica a bugnato è molto simile a quella antica ed è stata utilizzata in Germania e Alsazia, in Linguadoca, in area provenzale e ...
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bugnato
s. m. [der. di bugna]. – Paramento architettonico esterno costituito da bugne, usato nell’architettura romana e medievale e spec. nelle facciate dei palazzi rinascimentali. B. rustico, a bugne appena sgrossate; b. liscio, a bugne dalla...
bugna
s. f. [prob. voce di origine celtica]. – 1. ant. Lo stesso che bugnola, specie di paniere. 2. La parte sporgente (anche bozza) che talora si lascia ad arte nella fronte esterna di alcuni conci per accentuarne il contrasto chiaroscurale...